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2 giugno - Fiero di essere italiano


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ti sei perso questo allora!!

ma non andiamo troppo OT, ok?

ci vuole grande rispetto. come io non do dell'imbecille a chi oggi si è sentito di celebrare il proprio paese, così pretenderei di non sentrmi dire "vattene non ti vogliamo", perchè io oggi ho preso le distanze dalle cerimonie di facciata.

eh non ho visto, stavo aspettando il tuo commento difatti :ghghgh:

Comunque tornando in topic:

l'italia sarà anche un grande paese...ma ripeto: essere rappresentati da quella feccia che noi chiamiamo politici rende il tutto solo "una brutta poesia" e di conseguenza il malcontento sale, la sfiducia per la nazione sale e tutto va a rotoli.

Se proprio devo essere orgogilioso dell'italia sarò orgoglioso di quella dell'epoca di Garibaldi quando rappresentava un'ideale, un qualcosa di tangibile e non quello schifo che è oggigiorno.

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Per chi non si sente Italiano, le frontiere sono li a pochi kilometri.

Espatriate.

E' quello che fanno molti dei nostri geni infatti e così facendo impoveriscono culturalmente l'Italia senza apportare un vero e proprio contributo al nostro paese ormai in un declino quasi irrecuperabile.

Uno può non essere fiero di essere italiano ma con questo non vuol dire che non lo sarà mai.

Facciamo espatriare quelli utili e facciamo dell'Italia un palcoscenico di burattini, questo si che significa andar fieri del proprio paese.

Giusto per citare una frase famosa "adesso vi faccio vedere come muore un italiano" ha rappresentato perfettamente di come un italiano muore:

inginocchiato, bendato e con un colpo alla nuca, senza apportare qualsivoglia cambiamento, in una guerra non sua, in un paese non suo.

Senza offesa ovviamente, sto solo riportando fatti realmente accaduti :ghghgh:

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eh non ho visto, stavo aspettando il tuo commento difatti :weep:

Comunque tornando in topic:

l'italia sarà anche un grande paese...ma ripeto: essere rappresentati da quella feccia che noi chiamiamo politici rende il tutto solo "una brutta poesia" e di conseguenza il malcontento sale, la sfiducia per la nazione sale e tutto va a rotoli.

Se proprio devo essere orgogilioso dell'italia sarò orgoglioso di quella dell'epoca di Garibaldi quando rappresentava un'ideale, un qualcosa di tangibile e non quello schifo che è oggigiorno.

..eh ma pure quell'ideale in realtà era macchinato.. c'è chi sostiene che lo sfacelo del sud sia dovuto anche al retaggio atavico di chi l'italia non la voleva, e che quindi l'italia è stata fatta contro la volontà di molte genti.

sarebbe un discorso molto complesso e sinceramente son troppo ignorante su questi temi.

io nel mio piccolo mi sento un genio, e penso proprio che il mio avvenire sia fuori di qui. :ghghgh:

«Per un vero fotografo una storia non è un indirizzo a cui recarsi con delle macchine sofisticate e i filtri giusti. Una storia vuol dire leggere, studiare, prepararsi. Fotografare vuol dire cercare nelle cose quel che uno ha capito con la testa. La grande foto è l’immagine di un’idea.» Tiziano Terzani

www.stefanodruetta.com

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sì sapevo anche io queste teorie...ognuno pensi come crede, ma sinceramente respiro già troppo clima di sfiducia ogni giorno...preferisco credere che quegli ideali abbiamo almeno avuto una parvenza di verità.

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sì sono schifosamente dietrologo!! :ghghgh:

ma con sto clima, come si fa a non esserlo?

e forse che siamo noi manipolati da chi è stato escluso da certi magheggi?

boh.

più ci penso e più penso che forse sarebbe meglio non pensarci.

«Per un vero fotografo una storia non è un indirizzo a cui recarsi con delle macchine sofisticate e i filtri giusti. Una storia vuol dire leggere, studiare, prepararsi. Fotografare vuol dire cercare nelle cose quel che uno ha capito con la testa. La grande foto è l’immagine di un’idea.» Tiziano Terzani

www.stefanodruetta.com

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Io conosco solo la Piadaina .... :ciao:

“Creare forse significa sbagliare quel passo nella danza. Significa dare di traverso quel colpo di scalpello nella pietraâ€. Antoine de Saint-Exupery

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ho passato il 2 giugno a monaco, e ho constatato molto più del solito a quanto l'italia sia un paese provinciale e incivile rispetto a buona parte degli altri popoli presenti in europa sarà anche brutto rinnegare la propria patria, ma con una patria come questa è peggio non rinnegarla, perchè senza dubbio l'italia fu un grande paese potente e all'avanguardia in tutti i campi, arte, scienza, letteratura etc etc... ma è un tempo passato e più che mai lontano purtroppo...

Esistono 10 tipi di persone: chi capisce il binario e chi no

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E' quello che fanno molti dei nostri geni infatti e così facendo impoveriscono culturalmente l'Italia senza apportare un vero e proprio contributo al nostro paese ormai in un declino quasi irrecuperabile.

impoveriranno l'italia ma non si può fargliene una colpa, perchè se un fisico brillante e appena laureato si ritrova che lo vogliono a lavorare al MIT e ha come unica alternativa quella di essere un disoccupato in italia o di restare all'università e pregare in ginocchio lo stato di avere finanziamenti per fare ricerca, non gli si può dire: resta nel tuo paese per cambiare le cose, perchè prima deve trovare da guadagnarsi da vivere e pensare a se, e poi passa a pensare alle sorti del suo paese...

Esistono 10 tipi di persone: chi capisce il binario e chi no

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impoveriranno l'italia ma non si può fargliene una colpa, perchè se un fisico brillante e appena laureato si ritrova che lo vogliono a lavorare al MIT e ha come unica alternativa quella di essere un disoccupato in italia o di restare all'università e pregare in ginocchio lo stato di avere finanziamenti per fare ricerca, non gli si può dire: resta nel tuo paese per cambiare le cose, perchè prima deve trovare da guadagnarsi da vivere e pensare a se, e poi passa a pensare alle sorti del suo paese...

E-SAT-TO!!

«Per un vero fotografo una storia non è un indirizzo a cui recarsi con delle macchine sofisticate e i filtri giusti. Una storia vuol dire leggere, studiare, prepararsi. Fotografare vuol dire cercare nelle cose quel che uno ha capito con la testa. La grande foto è l’immagine di un’idea.» Tiziano Terzani

www.stefanodruetta.com

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impoveriranno l'italia ma non si può fargliene una colpa, perchè se un fisico brillante e appena laureato si ritrova che lo vogliono a lavorare al MIT e ha come unica alternativa quella di essere un disoccupato in italia o di restare all'università e pregare in ginocchio lo stato di avere finanziamenti per fare ricerca, non gli si può dire: resta nel tuo paese per cambiare le cose, perchè prima deve trovare da guadagnarsi da vivere e pensare a se, e poi passa a pensare alle sorti del suo paese...

E' ESATTAMENTE quello che volevo esprimere.

Fanno bene ad andarsene in un paese come questo. Il mio stesso professore universitario ci propone tesi per la HP a Bristol e io che dovrei fare? Starmene qua a sentire 4 imprenditori della domenica che non smuovono una paglia in Italia?

E' proprio il concetto di "se non vi piace andatevene" che è sbagliato: TUTTI dovremmo fare in modo che l'Italia ritorni ad essere un Paese all'avanguardia e non trattenendo le persone a forza, ma rendendo più appetibile il paese...ah...parliamo già di fantascienza!

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