Vai al contenuto

Ma qualcuno che studia NEUROPSICOLOGIA?


Messaggi raccomandati

Hey ragazzi/e...nessuno di voi studia neuropsicologia come il sottoscritto???

L'odio è il piacere più duraturo; gli uomini amano in fretta, ma odiano con calma.

-Lord Byron-

Stay Hungry. Stay Foolish.

Link al commento
Condividi su altri siti

che intendi per nuropsicologia.... è una ridondanza... dal punto di vista psicologico o farmacologico?

"switched on" since december 2007

"Al mondo esistono 10 tipi di persone, quelle che conoscono il codice binario e quelle che non lo conoscono....."

"Tu hai tessuto sogni di cristallo troppo coraggiosi e fragili per morire adesso.."

Link al commento
Condividi su altri siti

No no è proprio una branca della psicologia... Che studia le malattie neurologiche da un punto di vista psicologico e tenta (per ora, un giorno speriamo che ci riesca perfettamente), la riabilitazione...

L'odio è il piacere più duraturo; gli uomini amano in fretta, ma odiano con calma.

-Lord Byron-

Stay Hungry. Stay Foolish.

Link al commento
Condividi su altri siti

No no è proprio una branca della psicologia... Che studia le malattie neurologiche da un punto di vista psicologico e tenta (per ora, un giorno speriamo che ci riesca perfettamente), la riabilitazione...

con epilessia e schizofrenia ha poco da riabilitare, in genere ci si affida totalmente all'aspetto farmacologico, che risulta più appropriato di una psicoterapia

"switched on" since december 2007

"Al mondo esistono 10 tipi di persone, quelle che conoscono il codice binario e quelle che non lo conoscono....."

"Tu hai tessuto sogni di cristallo troppo coraggiosi e fragili per morire adesso.."

Link al commento
Condividi su altri siti

Infatti ho parlato di malattie a livello psicologico...è chiaro che non si possa far riacquisire la memoria ad una persona che per esempio ha subito una lesione al cervello nella zona della memoria... Si parla di neglect,atassia ottica,prosopoagnosia,acromatopsia,deficit della percezione del movimento, tutte le afasie..ecc...

L'odio è il piacere più duraturo; gli uomini amano in fretta, ma odiano con calma.

-Lord Byron-

Stay Hungry. Stay Foolish.

Link al commento
Condividi su altri siti

ti ho dato quella risposta perchè le hai definite "malattie neurologiche" invece se ho capito bene ti riferisci a disturbi psicologici

"switched on" since december 2007

"Al mondo esistono 10 tipi di persone, quelle che conoscono il codice binario e quelle che non lo conoscono....."

"Tu hai tessuto sogni di cristallo troppo coraggiosi e fragili per morire adesso.."

Link al commento
Condividi su altri siti

Ho capito...ma non ho sbagliato termine... Il morbo di parkinson ad esempio è classificato come malattia neurologica eppure è studiato dalla neuropsicologia... Diciamo malattie neurologiche/disturbi psicologici... :DD

L'odio è il piacere più duraturo; gli uomini amano in fretta, ma odiano con calma.

-Lord Byron-

Stay Hungry. Stay Foolish.

Link al commento
Condividi su altri siti

ho capito,io per disturbi neurologici intendo disturbi in cui è sottesa un'anomalia neutrasmettitoriale a livello cerebrale,per questo ho risposto, nel parkinson si degradano i neuroni dopaminergici dell'area nigrostriatale del cervello e l'effetto fenotipico è il tremore dovuto alla carenza di dopamina, ma anche li la situazione è complessa perchè esistono fasi di "off" in cui si pensa ad una remissione e fasi di "on" in cui si hanno esacerbazioni, c'è comunque un'anomalia farmacologica tanto che la terapia consiste nel somministrre levo-dopa (precursore della dopamina che attraversa la barriera emato encefalica). comunque la psicoterapia al malato di parkinson non gli fa gran chè..

"switched on" since december 2007

"Al mondo esistono 10 tipi di persone, quelle che conoscono il codice binario e quelle che non lo conoscono....."

"Tu hai tessuto sogni di cristallo troppo coraggiosi e fragili per morire adesso.."

Link al commento
Condividi su altri siti

Non si parla di pura e semplice psicoterapia,altrimenti si parlerebbe di psicologia pura... Si parla invece di andar ad intervenire per via psicologica sulle aree cerebrali interessate...ed in ogni caso, quando non è un lavoro di ricerca, è un lavoro che si affianca a quello dei neurologi e dei neurochirurghi... Tu sei un medico?

L'odio è il piacere più duraturo; gli uomini amano in fretta, ma odiano con calma.

-Lord Byron-

Stay Hungry. Stay Foolish.

Link al commento
Condividi su altri siti

biotecnologo farmaceutico con 5 esami di farmacologia all'attivo di cui uno di neuropsicofarmacologia

"switched on" since december 2007

"Al mondo esistono 10 tipi di persone, quelle che conoscono il codice binario e quelle che non lo conoscono....."

"Tu hai tessuto sogni di cristallo troppo coraggiosi e fragili per morire adesso.."

Link al commento
Condividi su altri siti

comunque giusto per precisare io contestavo il termine "neuropsicologia" che mi da l'idea di un qualcosa che si ripete visto che non si parla in genere di gastropsicologia o epatopsicologia... insomma voglio dire chè è ovvio che la psicologia sia "neuro".

"switched on" since december 2007

"Al mondo esistono 10 tipi di persone, quelle che conoscono il codice binario e quelle che non lo conoscono....."

"Tu hai tessuto sogni di cristallo troppo coraggiosi e fragili per morire adesso.."

Link al commento
Condividi su altri siti

Ah, ho capito... Comunque la neuropsicologia è una disciplina proprio a parte... Figurati che il mio corso di laurea è in Scienze e tecniche neuropsicologiche...Esiste l'associazione italiana di neuropsicologia, l'AINP... Diciamo che la differenza principale sta nel fatto che la psicologia ordinaria si occupa in gran parte di disturbi del comportamento mentre la neuropsicologia, come ho già detto, si occupa della ricerca e della riabilitazione per via psicologica assieme a neurologi e neurochirurghi delle malattie neurologiche...Diciamo che studia i soggetti malati per arrivare ad avere un'idea il più completa possibile di cosa sia e come sia fatto un soggetto sano...

L'odio è il piacere più duraturo; gli uomini amano in fretta, ma odiano con calma.

-Lord Byron-

Stay Hungry. Stay Foolish.

Link al commento
Condividi su altri siti

capito :baby:

"switched on" since december 2007

"Al mondo esistono 10 tipi di persone, quelle che conoscono il codice binario e quelle che non lo conoscono....."

"Tu hai tessuto sogni di cristallo troppo coraggiosi e fragili per morire adesso.."

Link al commento
Condividi su altri siti

con epilessia e schizofrenia ha poco da riabilitare, in genere ci si affida totalmente all'aspetto farmacologico, che risulta più appropriato di una psicoterapia

in verità l'apporto farmacologico è un valido accessorio di una psicoterapia.

Quest'ultima può essere di due tipi: Sistemica, se si rivolge al sistema famiglia per fornire gli strumenti, pratici e concettuali, per gestire la relazione con schizofrenici (od anche epilettici), o di tipo individuale se si impone come obiettivo non tanto la cura (intesa come ritorno ad uno stato di assenza di malattia, modello peraltro discutibile nella psicologia, qualsiasi sia il problema) ma la riabilitazione alle funzioni minime che caratterizzano la vita sociale. :confused:

Comunque io non studio Neuropsicologia.

Ma mi occupo di psicologia clinica e di comunità, con un attento sguardo agli aspetti della psicologia sociale.

In quale città studi, se posso chiedere?

Link al commento
Condividi su altri siti

A Torino... Facoltà di psicologia... Laurea triennale in Scienze e tecniche neuropsicologiche...

L'odio è il piacere più duraturo; gli uomini amano in fretta, ma odiano con calma.

-Lord Byron-

Stay Hungry. Stay Foolish.

Link al commento
Condividi su altri siti

in verità l'apporto farmacologico è un valido accessorio di una psicoterapia.

io credo il contrario, la psicoterapia può essere di supporto alla terapia farmacologica a cui si deve la capacità di gestire i disturbi dell'umore...

te lo dico da persona in trattamento farmacologico per la depressione presso il centro del Prof.Cassano a Pisa e non come studente, vivere momenti di depersonalizzazione con attacchi di ansia come è capitato a me (e questa è una semplificazione) è bruttissimo e le migliorie che ho avuto la fortuna di vivere le devo al farmaco non allo psicoterapeuta. saluti a tutti

"switched on" since december 2007

"Al mondo esistono 10 tipi di persone, quelle che conoscono il codice binario e quelle che non lo conoscono....."

"Tu hai tessuto sogni di cristallo troppo coraggiosi e fragili per morire adesso.."

Link al commento
Condividi su altri siti

Ogni persona ha diritto di scegliere il tipo di terapia ed il tipo di percorso che vuole fare, ci mancherebbe altro. E se quello che hai scelto è stata la cosa che maggiormente ti ha aiutato sono molto felice.

Alcune persone direbbero il contrario, ed anzi lo dicono.. ed anche loro, non come studenti, ma come persone che hanno vissuto un periodo particolare.

Sostanzialmente, a livello scientifico, la letteratura specialistica ci dice che la psicoterapia ha, in media (ma la statistica cade nei confronti del singolo), stessa efficacia del trattamento farmacologico (anche qui si potrebbe dovrebbe precisare il disturbo) solo che in più diminuisce il rischio di ricaduta nel problema, proprio perché mira ad educare la persona. Ovviamente, come terza cosa si dovrebbe precisare il tipo di terapia ed io non sto parlando di psicoanalisi.

Dietro a queste cose c'è anche una diversa concezione dell'uomo, come macchina o come essere agente che deve prendere il possibile dal suo dolore e vivere la sua vita nel pieno della sua essenza. Chiamare un disturbo dell'umore così è sempre riduttivo. Il medico o il farmacologo non hanno a che fare con un disturbo dell'umore allo stesso modo con cui hanno a che fare con una febbre. Loro hanno davanti una persona, nel pieno delle sue esperienze, debolezze, vita ed aspettative. Cognitività, emotività ed affettività.

Ovviamente i due approcci non sono mutualmente escludentisi. Anzi, a seconda del caso, devono viaggiare di passo, lasciandosi reciprocamente il passo.

Scusa se mi sono dilungato, ma mi piace molto parlare di queste cose.

Io studio a Padova, scienze e tecniche psicologiche. L'indirizzo te l'ho detto. :ghghgh: Come è a Torino la situazione?

Link al commento
Condividi su altri siti

Ogni persona ha diritto di scegliere il tipo di terapia ed il tipo di percorso che vuole fare, ci mancherebbe altro. E se quello che hai scelto è stata la cosa che maggiormente ti ha aiutato sono molto felice.

e di questo ti ringrazio :P

Il medico o il farmacologo non hanno a che fare con un disturbo dell'umore allo stesso modo con cui hanno a che fare con una febbre. Loro hanno davanti una persona, nel pieno delle sue esperienze, debolezze, vita ed aspettative. Cognitività, emotività ed affettività.

il motivo che mi ha spinto ad affrontare questa discussione è ancora più alla radice, si cela negli squilibri neurotrasmettitoriali che sono alla base di tutto ciò che nella massa viene presentato come disturbo dell'umore, io ho un approccio razionalistico in virtù di cosa ho studiato e di come mi è stata presentata una determinata serie di patologie, tu dal canto tuo esalti la figura dell'uomo in quanto massimo esponente del "cogito ergo sum" cartesiano, perchè hai ricevuto un approcccio più umanistico, io credo nel farmaco perché (probabilmente anche in virtù di ciò che ho vissuto) mi permette di rendere tangibile uno squilibrio che altrimenti rimarrebbe estremamente etereo e sfumato.

Ovviamente i due approcci non sono mutualmente escludentisi. Anzi, a seconda del caso, devono viaggiare di passo, lasciandosi reciprocamente il passo.

su questo sono perfettamente d'accordo ostacolarsi non porterebbe a nulla... saluti

"switched on" since december 2007

"Al mondo esistono 10 tipi di persone, quelle che conoscono il codice binario e quelle che non lo conoscono....."

"Tu hai tessuto sogni di cristallo troppo coraggiosi e fragili per morire adesso.."

Link al commento
Condividi su altri siti

Ho notato una tendenza razionalista.. forse anche neo-positivista, e questo ha molto senso per il tipo di studi che fai. =)

Penso che euristicamente sia una buona soluzione.

Attenzione però.. il mio cogito ergo sum, almeno nella mia personalissima visione delle cose, è il punto di partenza per avere la prima "datità" assoluta (certezza) e non il punto di arrivo di un percorso, che poi proseguirà con il dualismo mente-corpo. In questo senso il discorso è molto più hussrelliano (mi riferisco alla sua fenomenologia) che cartesiano.

Ed in questo consiste il punto di incrocio con la mentalità scientifica. Per questo mi piace pensare alla psicologica come un buon compromesso tra approccio razionalista ed umanista.

Link al commento
Condividi su altri siti

Attenzione però.. il mio cogito ergo sum, almeno nella mia personalissima visione delle cose, è il punto di partenza per avere la prima "datità" assoluta (certezza) e non il punto di arrivo di un percorso, che poi proseguirà con il dualismo mente-corpo

la vedo anche io in questo modo :cry:

"switched on" since december 2007

"Al mondo esistono 10 tipi di persone, quelle che conoscono il codice binario e quelle che non lo conoscono....."

"Tu hai tessuto sogni di cristallo troppo coraggiosi e fragili per morire adesso.."

Link al commento
Condividi su altri siti

Archiviato

Questa discussione è archiviata e chiusa a future risposte.

×
×
  • Crea Nuovo...