chi studia giurisprudenza?

[�aneelo]

io ho dato Finanziario venerdì e ora ho solo la tesi

spero di riuscire per maggio. devo tradurre un libro dallo spagnolo, madò...

[blaze++]

tesi in....

[�aneelo]

ruolo della donna nel processo romano.

avrei voluto farla in Criminologia, ma il prof vuole almeno un anno di lavoro, così ho cercato la più veloce possibile

[blaze++]

bocca al lupo!

[Bobobbi]

blaze hai messanger? cosi ci teniamo in contatto non si sa mai

[blaze++]

No ma ho skipe!

ti mando l'indirizzo in pm

messenger non becca la fotocamera e mi sta sulle b..

se deciderò di usarlo ti mando l'indirizzo!

ps. spero che tu non ne abbia mai bisogno!

[blaze++]

Ciao Carisun,

come ogni professione, anche per l'avvocato sono tempi duri. All'inizio dei miei studi universitari volevo fare medicina, ma poi, scelsi giuisprudenza (la mia seconda vocazione).

All'inizio è normale essere spaesati davanti al piano di studi, soprattutto in un momento particolare della vita, dove, terminati gli studi superiori, ci si trova a dover affrontare scelte decisive per la propria vita.

Ti dirò secondo me cosa va e cosa non va a giurisp (p.s. io mi sono laureato l'anno scorso a Parma):

Pro:

-Il diritto è intimamente connesso alla vita quotidiana, ergo, se lo conosci è meglio!

-Tanti Sbocchi lavorativi: Avvocato, Notaio, Magistrato, Avvocato di Stato, Ambasciatore, lavori con Assicurazioni, Banca, etc.

- Il diritto mi piace.

- Ti puoi fare un sacco di soldi

Contro:

-A volte il diritto è palloso

-Richiede impegno

- Diventare Notaio, Ambasciatore o Avvocato di Stato è quasi Impossibile!

- La professione d'avvocato è inflazionata! E poi bisogna fare 2 anni di pratica, al termine dei quali sostenere l'esame di abilitazione. Piccolo problemino: l'esame di abilitazione si porta via un altro anno.....semprecchè tu lo abbia superato! A bologna mi sebra che st'anno l'abbiano superato il 35%

-Continuo aggiornamento

-la gente spesso ti vede come uno sciacallo: se il medico ti fa una parclela di 200€ per 20 secondi di visita è un salvatore; l'avvocato un ladro!

Attualmente sto facendo la pratica. Non Male. Però, se potessi tornare indietro non so se farei ancora questa scelta.

Sono tanti i lavori e le professioni che ti consentono di fare un sacco di soldi: Economia (il commercialista si fa un sacco di soldi), Architettura (come sopra; solo ch epoi il grosso del lavoro lo fa l'ingegnere) Infermieristica-Tecnico Radiologo et similia (non vivono nel lusso ma, dopo essersi laureati in 3 anni avendo passato il loro tempo universitario tra un festino e l'altro, aver studiato una settimana prima dell'esame, trovano subito lavoro con uno stipendio iniziale di 1300€. Penso che il massimo sia 3500)

Cmq, se hai bisogno, fammi un fischio!

p.s. in pm non me lo fa mandare

[Jeko]

Salve a tutti i colleghi. Mi inserisco nuovamente nella discussione dopo averla lasciata qualche mese fa a 4 esami dalla laurea. Ora mi manca soltanto la tesi, che a quanto stanno le cose, cercherò di fare il possibile per consegnare tutto entro il 25 settembre (data ultima a quanto pare per discutere la tesi ad ottobre).

Ma in questi giorni soprattutto non riesco a dedicare la giusta attenzione, un pò per il caldo e perchè tra un pò si parte per le vacanze, un altro pò (ed è la parte più consistente) perchè non ho ancora deciso se conviene e fino a che punto lanciarmi dedicare le mie forze nella preparazione per il concorso in magistratura, o invece cominciare la pratica ed abilitarmi quanto più presto possibile (visto l'aleatorietà che ormai caratterizza anche l'esame di abilitazione) per riuscire a costruirmi una posizione, in questa società sempre più complessa.

Mi sono iscritto a Giurisprudenza con l'obiettivo di diventare avvocato penalista, a Napoli. Guardandomi dentro dopo un percorso di studi e maturità personale credo di aver capito che forse la magistratura sia più pertinente con il mio modo di vedere la realtà e di affrontarla soprattutto, ma per avere qualche probabilità di superare il fatidico concorso so che bisogna impegnarsi a tempo pieno nello studio, e dedicarvi quelle 8-10 ore al giorno per almeno un paio di anni. Ciò in se non mi spaventa, l'ho fatto per 5 anni (quasi 6 ormai) e posso dire che i risultati li ho visti. Quello che più temo e che dopo tanta fatica, laddove non superassi il concorso (cosa molto probabile se nn è scritto nel tuo destino), mi troverei all'età di circa 30-31 anni (2 per la sspl + circa 3 per l'espletamento della procedura concorsuale) a cominciare la pratica presso un avvocato, quando invece lo potrei fare ancora adesso che ne ho 25 ed ho tutta la forza per affrontare i miei almeno due anni di sicuro mancato guadagno, più tutto quello che verrà dopo (aprire uno studio proprio, farsi conoscere, attrarre clientela e quant'altro...). Insomma è probabile che preferendo la seconda scelta, a 30-31 anni possa avere qualche cliente personale e vedere magari qualche soldo (è vero che neanche questo è detto, ma ogni tanto si deve pur essere ottimisti).

Amici giuristi laureati e laureandi, voi cosa mi consigliereste?

In particolare blaze++ che questa fase mi sembra di capire l'abbia già superata, qual'è la tua opinioe sul punto?

[blaze++]

@ Jeko

Scusa se ti risp ora ma sono stato lontano dal forum.

Secondo me puoi fare le 2 cose contemporaneamente: ti iscrivi alla sspl e inizi la pratica. Fai solo 1 anno di pratica (più che altro pigli le udienze) e per il secondo anno ti vale la scuola.

Magistratura è difficile ma non impossibile: basta studiare tanto e incrociare le dita!