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Ha proprio ragione Grillo!!!


iPaperino

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infatti è così! Tutte le persone informate sanno quello che dice Grillo... ma il brutto della faccenda è che deve essere un comico a denunciarle :ghghgh:

Guarda che non c'è niente di male che sia Grillo a denunciarle, un comico non è mica una persona poco seria eh!

Proprio per questo dicevo che i politici sono troppo ridicoli quando cercano di mettere in evidenza la sua professione cercando di far credere alla gente che un comico non sappia affrontare certe discussioni... ma stiamo scherzando?!?

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non siamo uniti perché siamo una nazione finta, siamo, come disse qualcuno una volta, solo "un'espressione geografica". I motivi di questa divisione sono storici.

Grillo dice cose giuste e che condivido, visto che ho fatto un'ora e mezza di fila per firmare, ma sbaglia il modo: troppi "vaffanculo". Ciò consente ai media di spostare l'attenzione dai contenuti alla forma, aggirando e mettendo da parte il vero problema.

Il suo fare aggressivo ha reso possibile editoriali come quello di Mazza o di altri che ho sentito, vedrete che prima o poi qualcosa succederà davvero e indovinate i media a chi daranno la colpa? Già gli danno del sobillatore, fascista e terrorista. Sbaglia anche a focalizzare troppo l'attenzione su Internet: è vero che per ora è il mezzo di informazione meno contaminato da certe cose, ma a forza di dirlo finirà per accorgersene anche il "nemico" e vedrete allora che presto o tardi, col paravento della "sicurezza", faremo la fine della Cina o di Cuba. Comunque una cosa è certa: "loro" hanno paura! Avanti tutta!

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non siamo uniti perché siamo una nazione finta, siamo, come disse qualcuno una volta, solo "un'espressione geografica". I motivi di questa divisione sono storici.

Grillo dice cose giuste e che condivido, visto che ho fatto un'ora e mezza di fila per firmare, ma sbaglia il modo: troppi "vaffanculo". Ciò consente ai media di spostare l'attenzione dai contenuti alla forma, aggirando e mettendo da parte il vero problema.

Il suo fare aggressivo ha reso possibile editoriali come quello di Mazza o di altri che ho sentito, vedrete che prima o poi qualcosa succederà davvero e indovinate i media a chi daranno la colpa? Già gli danno del sobillatore, fascista e terrorista. Sbaglia anche a focalizzare troppo l'attenzione su Internet: è vero che per ora è il mezzo di informazione meno contaminato da certe cose, ma a forza di dirlo finirà per accorgersene anche il "nemico" e vedrete allora che presto o tardi, col paravento della "sicurezza", faremo la fine della Cina o di Cuba. Comunque una cosa è certa: "loro" hanno paura! Avanti tutta!

Beh, per la gravità del problema di cui stiamo parlando penso che la forma con cui vengano dette certe cose può benissimo passare in secondo, terzo, quarto e anche quinto piano, dai!

Non sono certo i termini un pò forti e, a volte, offensivi che fanno perdere importanza ai profondi problemi di questo paese... Per me i politici e tutti gli imbroglioni meritano di essere trattati anche peggio (le giuste condanne?)!

Purtroppo ci sono troppe persone con poca morale, che difendono soltanto i propri interessi: oltre ai politici ci sono tante altre persone che orbitano intorno alla sfera dei privilegi... si parla di rivoluzione ma quanti sono disposti a farla e quanti, invece, preferiscono lo stato attuale delle cose?!?

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n

Grillo dice cose giuste e che condivido, visto che ho fatto un'ora e mezza di fila per firmare, ma sbaglia il modo: troppi "vaffanculo". Ciò consente ai media di spostare l'attenzione dai contenuti alla forma, aggirando e mettendo da parte il vero problema.

Il suo fare aggressivo ha reso possibile editoriali come quello di Mazza o di altri che ho sentito, vedrete che prima o poi qualcosa succederà davvero e indovinate i media a chi daranno la colpa? Già gli danno del sobillatore, fascista e terrorista. Sbaglia anche a focalizzare troppo l'attenzione su Internet: è vero che per ora è il mezzo di informazione meno contaminato da certe cose, ma a forza di dirlo finirà per accorgersene anche il "nemico" e vedrete allora che presto o tardi, col paravento della "sicurezza", faremo la fine della Cina o di Cuba. Comunque una cosa è certa: "loro" hanno paura! Avanti tutta!

Quoto sui modi, apprezzo molto di più il fare di M. Moore, che ha uno stupendo modo di presentare le cose, con ironia ma con arguzia, un atteggiamento del genere arriva a tutti, schierati o no.

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Guarda che non c'è niente di male che sia Grillo a denunciarle, un comico non è mica una persona poco seria eh!

Proprio per questo dicevo che i politici sono troppo ridicoli quando cercano di mettere in evidenza la sua professione cercando di far credere alla gente che un comico non sappia affrontare certe discussioni... ma stiamo scherzando?!?

Il problema non è che un comico sia o non sia una persona seria, ci mancherebbe altro, bensì il fatto che non è il suo mestiere di professione!

Noi paghiamo miliardi di euro (migliaia di miliardi delle vecchie lire...) per gli stipendi ed i "benefici" dei nostri politici e sarebbe opportuno che siano loro a fare il lavoro, per cui sono strapagati, denunciando le cose che dice Grillo :bacino:

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non siamo uniti perché siamo una nazione finta, siamo, come disse qualcuno una volta, solo "un'espressione geografica". I motivi di questa divisione sono storici.

Grillo dice cose giuste e che condivido, visto che ho fatto un'ora e mezza di fila per firmare, ma sbaglia il modo: troppi "vaffanculo". Ciò consente ai media di spostare l'attenzione dai contenuti alla forma, aggirando e mettendo da parte il vero problema.

Il suo fare aggressivo ha reso possibile editoriali come quello di Mazza o di altri che ho sentito, vedrete che prima o poi qualcosa succederà davvero e indovinate i media a chi daranno la colpa? Già gli danno del sobillatore, fascista e terrorista. Sbaglia anche a focalizzare troppo l'attenzione su Internet: è vero che per ora è il mezzo di informazione meno contaminato da certe cose, ma a forza di dirlo finirà per accorgersene anche il "nemico" e vedrete allora che presto o tardi, col paravento della "sicurezza", faremo la fine della Cina o di Cuba. Comunque una cosa è certa: "loro" hanno paura! Avanti tutta!

quoto quello che hai scritto..a parte il fatto che finiremo come Cuba... per fortuna siamo in Europa occidentale...

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Il problema non è che un comico sia o non sia una persona seria, ci mancherebbe altro, bensì il fatto che non è il suo mestiere di professione!

Noi paghiamo miliardi di euro (migliaia di miliardi delle vecchie lire...) per gli stipendi ed i "benefici" dei nostri politici e sarebbe opportuno che siano loro a fare il lavoro, per cui sono strapagati, denunciando le cose che dice Grillo :love:

Ma se loro ci stanno dentro?!? Denuncerebbero loro stessi!?! :bacino:

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Beh, per la gravità del problema di cui stiamo parlando penso che la forma con cui vengano dette certe cose può benissimo passare in secondo, terzo, quarto e anche quinto piano, dai!

Non sono certo i termini un pò forti e, a volte, offensivi che fanno perdere importanza ai profondi problemi di questo paese... Per me i politici e tutti gli imbroglioni meritano di essere trattati anche peggio (le giuste condanne?)!

Purtroppo ci sono troppe persone con poca morale, che difendono soltanto i propri interessi: oltre ai politici ci sono tante altre persone che orbitano intorno alla sfera dei privilegi... si parla di rivoluzione ma quanti sono disposti a farla e quanti, invece, preferiscono lo stato attuale delle cose?!?

guarda che la pensiamo uguale, i "vaffanculo" mica mi scandalizzano. Ritengo però che si attirerebbero maggiori simpatie dicendo le stesse cose con toni più pacati. Secondo me il "vaffanculo" è servito per alzare il polverone ed attirare l'attenzione, ora bisogna passare ad altre cose. Grillo ha lanciato la palla, ora tocca a NOI. La rivoluzione va bene, ma va fatta in un modo nuovo: ricordiamoci di certe cose prima di andare a votare, quando facciamo la spesa, quando siamo indecisi tra l'accendere la televisione o aprire un libro, quando dobbiamo scegliere un quotidiano o il telegiornale da vedere. Trecentomila firme su sessanta milioni di abitanti sembrano numericamente poche ma in un paese dove le elezioni sono decise da pochi migliaia di voti, sono un'enormità: hanno paura! Facciamogliene venire ancora di più. Le condanne? La galera è troppo poco: io li manderei a LAVORARE.

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guarda che la pensiamo uguale, i "vaffanculo" mica mi scandalizzano. Ritengo però che si attirerebbero maggiori simpatie dicendo le stesse cose con toni più pacati. Secondo me il "vaffanculo" è servito per alzare il polverone ed attirare l'attenzione, ora bisogna passare ad altre cose. Grillo ha lanciato la palla, ora tocca a NOI. La rivoluzione va bene, ma va fatta in un modo nuovo: ricordiamoci di certe cose prima di andare a votare, quando facciamo la spesa, quando siamo indecisi tra l'accendere la televisione o aprire un libro, quando dobbiamo scegliere un quotidiano o il telegiornale da vedere. Trecentomila firme su sessanta milioni di abitanti sembrano numericamente poche ma in un paese dove le elezioni sono decise da pochi migliaia di voti, sono un'enormità: hanno paura! Facciamogliene venire ancora di più. Le condanne? La galera è troppo poco: io li manderei a LAVORARE.

Sono d'accordo con te! Dai, siamo in due: reclutiamo altri volontari!!! :bacino:

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Sono d'accordo con te! Dai, siamo in due: reclutiamo altri volontari!!! :rofl:

è tutta la vita che mi lamento stando sul divano, l'8 settembre per la prima volta ho messo da parte ogni pigrizia e mi sono messo in coda per la firma: musica nuova in cucina! Leggo il blog every day e non mancherò di partecipare ad altre manifestazioni sul tema, ferma restando la piccola guerra privata che combatto già da tempo contro le televisioni ed i giornali venduti, contro certe multinazionali, ecc.... nel mio piccolo IO CI SONO.

Felice di sapere che siamo almeno in due :bubble:

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Ospite monsterflying
a quando la marcia su roma?
Penso che sarebbe una gran bella cosa per il Paese ...
Siamo pochi... troppo pochi...

:shock:L'hanno presa seriamente!

Rivoluzioni, rivoluzioni... la storia non v'ha insegnato proprio niente? Leggetevi la Fattoria degli Animali di Orwell, dietro la storiella c'è una grande verità...

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:shock:L'hanno presa seriamente!

Rivoluzioni, rivoluzioni... la storia non v'ha insegnato proprio niente? Leggetevi la Fattoria degli Animali di Orwell, dietro la storiella c'è una grande verità...

Ma sappi che la storia non insegna perché i fatti anche se simili non sono mai uguali... il discorso da affrontare in merito sarebbe troppo lungo: ci sono due diverse correnti di pensiero, quella che vede la storia come maestra di vita e quella che crede nel trascorrere del tempo in cui ogni atto, ogni cosa non è mai uguale ad un'altra, ragion per cui le conseguenze di un atto, oggi, non potrebbero mai scaturire da qualcosa di già accaduto.

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:shock:L'hanno presa seriamente!

Rivoluzioni, rivoluzioni... la storia non v'ha insegnato proprio niente? Leggetevi la Fattoria degli Animali di Orwell, dietro la storiella c'è una grande verità...

rivoluzione per me significa "grande cambiamento", chiaro che questo risultato si può raggiungere in vari modi, pacifici e non, e che prediligo i primi. Mi domando però cosa intendi esattamente quando dici "l'hanno presa seriamente": forse per te è tutto una pagliacciata? Forse per te, a parte gli strilli di piazza e i vaffanculo vari, non esistono veramente cose da cambiare, da "rivoluzionare"? E guarda che secondo me un esame di coscienza dovrebbero farlo tutti gli italiani, non solo quelli che la sera parlano al telegiornale. Ma perchè non mi rinfreschi la memoria su Orwell, visto che è un libro che ho letto 25 anni fa, così posso capire anch'io questa grande verità? La mia è solo curiosità: può anche darsi che si sia d'accordo...

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ecco la fattoria

la morale della storia contiene un fondo di verità ma non voglio e non posso ragionare così: bisogna provare ugualmente

Io ho voluto evitare ma ora sono costretto ad intervenire: avete capito bene qual'è la morale della Fattoria degli animali?!?

qualunque rivoluzione che si proponga di instaurare un'utopia è destinata a fallire e a trasformarsi in tragedia, simile ad una distopia.*

*http://it.wikipedia.org/wiki/La_fattoria_degli_animali

Quella di cui stiamo parlando vi sembra un'utopia? Vogliamo citare il testo che tutti conosciamo del Think Different?

Ma poi, il senso è diverso: tutto il potere corrompe, e il potere assoluto corrompe in modo assoluto*

*http://it.wikipedia.org/wiki/La_fattoria_degli_animali

Mica vogliamo fare la rivoluzione per andare noi al potere?!? :ghghgh:

Non confondiamo le acque che il discorso è già complesso di per sé...

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a me sembra utopia pensare di cambiare le cose dal "di fuori", senza una rivoluzione vera, con spargimenti di sangue, spari e ghigliottine

e la marcia su roma era una provocazione, non mi piace grillo.

credo che lui punti solamente a prendersi tutte quelle cose che combatte.. pensioni stipendi vitalizi ecc...

poi fate vobis, a roma vi aspettiamo a braccia aperte e con le mani già calde

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Io ho voluto evitare ma ora sono costretto ad intervenire: avete capito bene qual'è la morale della Fattoria degli animali?!?

qualunque rivoluzione che si proponga di instaurare un'utopia è destinata a fallire e a trasformarsi in tragedia, simile ad una distopia.*

*http://it.wikipedia.org/wiki/La_fattoria_degli_animali

Quella di cui stiamo parlando vi sembra un'utopia? Vogliamo citare il testo che tutti conosciamo del Think Different?

Ma poi, il senso è diverso: tutto il potere corrompe, e il potere assoluto corrompe in modo assoluto*

*http://it.wikipedia.org/wiki/La_fattoria_degli_animali

Mica vogliamo fare la rivoluzione per andare noi al potere?!? :ghghgh:

Non confondiamo le acque che il discorso è già complesso di per sé...

mi domandavo a che titolo avesse fatto la citazione: se intendeva qualcosa del tipo "siccome il genere umano è marcio in sè è inutile provare ad eliminare il marciume per sostituirlo con altro marciume", non mi trova d'accordo.

concordo parzialmente, anche se sono meno pessimista, riguardo all'effetto che il potere può esercitare sugli uomini.

andare noi al potere? ma per carità!!

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Ospite monsterflying
...andare noi al potere? ma per carità!!

http://www.repubblica.it/2007/08/sezioni/cronaca/grillo-v-day/grillo-liste-civiche/grillo-liste-civiche.html

Eh, tanto la storia è sempre quella... si critica ciò che c'è, si propone l'alternativa, il sogno, e poi tutto torna sempre come era prima... Cambia solo quello che stava cambiando, ma lo fa con gran ritardo. E la pubblicità del Think Different, per quanto bella, è sempre e solo una pubblicità.

Lo diceva, il caro vecchio Vico, che la storia è un continuo progresso, ci sono ritorni di situazioni che sembrano superate: ecco perché si può parlare di "corsi e ricorsi storici".

Sognate la rivoluzione ragazzi, ma sperate che non si realizzi mai.

P.S. il "ci avete creduto veramente" era riferito al "marciare su Roma":rolleyes:

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http://www.repubblica.it/2007/08/sezioni/cronaca/grillo-v-day/grillo-liste-civiche/grillo-liste-civiche.html

Eh, tanto la storia è sempre quella... si critica ciò che c'è, si propone l'alternativa, il sogno, e poi tutto torna sempre come era prima... Cambia solo quello che stava cambiando, ma lo fa con gran ritardo. E la pubblicità del Think Different, per quanto bella, è sempre e solo una pubblicità.

Lo diceva, il caro vecchio Vico, che la storia è un continuo progresso, ci sono ritorni di situazioni che sembrano superate: ecco perché si può parlare di "corsi e ricorsi storici".

Sognate la rivoluzione ragazzi, ma sperate che non si realizzi mai.

P.S. il "ci avete creduto veramente" era riferito al "marciare su Roma":rolleyes:

Ti ripeto che ci sono due correnti di pensiero diverse riguardo il corso della storia... noi non la pensiamo allo stesso modo, tutto qui.

Riguardo la rivoluzione... beh se non si crede di poter cambiare le cose... sarà dura!

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