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molto delusa


bicfree

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  • Ultima Risposta
La solitudine o ti ammazza o ti dona tanta saggezza

sulla solitudine

ogni tanto , è necessario spegnere tutti i rumori esterni per concentrarsi sul silenzio interno

solo così la voce interiore trova il coraggio di farsi sentire

ma la solitudine subita

non sempre rende migliori

non credo sia sempre necessario soffrire per maturare

la sofferenza dell'anima è spesso più deleteria del suo appagamento

chiunque abbia molto sofferto si dice superiore agli altri

non dubito che per qualcuno sia anche vero

eppure negli occhi di un bambino ancora innocente e non toccato dal male di vivere

non pensate di poter trovare intellligenza e perspicacia'?

io l'ho visto quel baleno ironico attraversare lo sguardo di una bimba

e ho assaporato la sua risata argentina che sgretolava il complesso mondo degli adulti

in un sorriso mi ha messa in croce

Sono molto d'accordo.

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ipluto ha ragione rimaniamo in topic

qui non è questione di stare meglio o peggio oggi...

questo è un3d relativo al bisogno della maschera

e alla solitudine dietro la maschera qiìuindi di questo si parla

per scherzare andiamo sulle nostre foto

...

cmq

tornando all'intelligenza emotiva

essa è per forza priva di maschera

in quanto non soggetta a una scelta dettata dalla convenienza

l'intelligenza emotiva è uno stato d'equilibrio tra pensare e sentire

entro il quale un individuo è in grado di comunicare con onestà e serenità

il proprio punto di vista

senza tralasciare l'importanza del punto di vista altrui e del relativo stato d'animo

-cito-

la sintesi tra mente pensante e mente sensibile

porta allla capacità dell’adulto e del bambino di riconoscere, rispettare e mettere

in parola il mondo soggettivo dei sentimenti e delle emozioni;

la capacità di controllare gli impulsi emotivi senza reprimerli e senza entrare in conflitto frontale con essi e senza neppure, tuttavia,* farsene travolgere;

la capacità di sviluppare l’efficienza mentale e la comprensione della realtà e di motivarsi in modo globale (con la razionalità e con l’emotività) al raggiungimento diobiettivi e finalità;

la capacità di percepire e comprendere le emozioni altrui, riuscendo ad essere sensibili ed empatici;

la capacità di interagire positivamente con le persone, di trattare con efficacia le interazioni,

i conflitti, i problemi comunicativi e relazionali con gli altri.

detto questo

i pluto trovo una leggera dicotomia nelle tue asserzioni

dici di essere un camaleonte

ma allo stesso tempo di essere onesto e di privilegiare di una certa intelligenza emotiva..

ti giuro che non lo metto in dubbio

vorrei solo capire come concilii i due modi d'essere e sentire

intravedo un paralume di speranza

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se parlo con un tamarro che parla di calcio e figa gli parlo anche io di calcio e figa ma rimango onesto dicendogli che è un idiota.

con alcune persone sono duro, con altre sono un pezzo di burro, con altri stronzo, con altri buonissimo. insomma tutto e niente dipende da chi ho di fronte.

ma questi sono comunque dei comportamenti superficiali e chi vuole e chi ce la fa capisce com'è fatta una persona.

non me ne frega assolutamente niente di piacere alla gente ( difatti non piaccio ) e mi mostro solo a chi dico io...e per questo sarei disonesto? e perchè?

mi adatto semplicemente a chi ho davanti, ma non mi costruisco un personaggio per ogni persona...in quel caso sarei disonesto ma non nel mio caso.

È proprio qui sulla terra la mela proibita | e non Dio ma qualcuno che per noi l'ha inventato | ci costringe a sognare in un giardino incantato

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se parlo con un tamarro che parla di calcio e figa gli parlo anche io di calcio e figa ma rimango onesto dicendogli che è un idiota.

con alcune persone sono duro, con altre sono un pezzo di burro, con altri stronzo, con altri buonissimo. insomma tutto e niente dipende da chi ho di fronte.

ma questi sono comunque dei comportamenti superficiali e chi vuole e chi ce la fa capisce com'è fatta una persona.

non me ne frega assolutamente niente di piacere alla gente ( difatti non piaccio ) e mi mostro solo a chi dico io...e per questo sarei disonesto? e perchè?

mi adatto semplicemente a chi ho davanti, ma non mi costruisco un personaggio per ogni persona...in quel caso sarei disonesto ma non nel mio caso.

Secondo me non sei disonesto se ti mostri per come sei veramente solo a chi vuoi tu...quella non è disonestà.

Tuttavia io non riesco a parlare, come dici tu, con un tamarro qualsiasi, di argomenti come il calcio che non mi interessa, preferisco non parlarci proprio, anche se poi (ed è capitato mille volte) vengo preso per associale, ma scelgo di rimanere me stesso davanti a certe persone, che gli piaccia o meno.

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no non penso sia disonestà

ma capacità comunicativa

non si può parlare a tutti nello stesso modo

sono d'accordo

sapersi mettere sulla stessa l'inea d'onda è una gran dote

io infatti critico chi, citandoti, parlando con uno che volgarizzi

sulle donne o sullo sport gli dia ragione (magari non capendoci nulla)

per poi fare e esprire un concetto diametralmente oppopsto al precedente

relazionandosi con un altro tipo d'individuo

quello che dicevo, infatti, è che non si può essere d'accordo con tutti

ma sicuramente è una dote apprezzabile saper comunicare con tutti armoniosamente

intravedo un paralume di speranza

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no non penso sia disonestà

ma capacità comunicativa

non si può parlare a tutti nello stesso modo

sono d'accordo

sapersi mettere sulla stessa l'inea d'onda è una gran dote

io infatti critico chi, citandoti, parlando con uno che volgarizzi

sulle donne o sullo sport gli dia ragione (magari non capendoci nulla)

per poi fare e esprire un concetto diametralmente oppopsto al precedente

relazionandosi con un altro tipo d'individuo

quello che dicevo, infatti, è che non si può essere d'accordo con tutti

ma sicuramente è una dote apprezzabile saper comunicare con tutti armoniosamente

Cavolo come ti do ragione....odio quel genere di persone, e ne conosco pure....

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Secondo me non sei disonesto se ti mostri per come sei veramente solo a chi vuoi tu...quella non è disonestà.

Tuttavia io non riesco a parlare, come dici tu, con un tamarro qualsiasi, di argomenti come il calcio che non mi interessa, preferisco non parlarci proprio, anche se poi (ed è capitato mille volte) vengo preso per associale, ma scelgo di rimanere me stesso davanti a certe persone, che gli piaccia o meno.

beh, anche io cerco di evitarli ma ho compagni ed amici così.....non saranno delle cime di emozioni e di sicuro non mi aprirò mai con loro ma sono brave persone.

no non penso sia disonestà

ma capacità comunicativa

non si può parlare a tutti nello stesso modo

sono d'accordo

sapersi mettere sulla stessa l'inea d'onda è una gran dote

io infatti critico chi, citandoti, parlando con uno che volgarizzi

sulle donne o sullo sport gli dia ragione (magari non capendoci nulla)

per poi fare e esprire un concetto diametralmente oppopsto al precedente

relazionandosi con un altro tipo d'individuo

quello che dicevo, infatti, è che non si può essere d'accordo con tutti

ma sicuramente è una dote apprezzabile saper comunicare con tutti armoniosamente

giusto

È proprio qui sulla terra la mela proibita | e non Dio ma qualcuno che per noi l'ha inventato | ci costringe a sognare in un giardino incantato

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beh, anche io cerco di evitarli ma ho compagni ed amici così.....non saranno delle cime di emozioni e di sicuro non mi aprirò mai con loro ma sono brave persone.

giusto

mi fa piacere si sia arrivati

al cuore della discussione

ora mi preparo e vado al mare

ciao a tutti

:ghghgh:

p.s. non critico chi non può evitare d'essere così

critico chi è sufficientemente intelligente per non esserlo

mo vado

bacio

intravedo un paralume di speranza

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mi fa piacere si sia arrivati

al cuore della discussione

ora mi preparo e vado al mare

ciao a tutti

:ghghgh:

p.s. non critico chi non può evitare d'essere così

critico chi è sufficientemente intelligente per non esserlo

mo vado

bacio

Ciao buona giornata....

Io credo che andrò via da qui.

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se parlo con un tamarro che parla di calcio e figa gli parlo anche io di calcio e figa ma rimango onesto dicendogli che è un idiota.

con alcune persone sono duro, con altre sono un pezzo di burro, con altri stronzo, con altri buonissimo. insomma tutto e niente dipende da chi ho di fronte.

ma questi sono comunque dei comportamenti superficiali e chi vuole e chi ce la fa capisce com'è fatta una persona.

non me ne frega assolutamente niente di piacere alla gente ( difatti non piaccio ) e mi mostro solo a chi dico io...e per questo sarei disonesto? e perchè?

mi adatto semplicemente a chi ho davanti, ma non mi costruisco un personaggio per ogni persona...in quel caso sarei disonesto ma non nel mio caso.

Interessante... però secondo te non è uno sforzo inutile adattarsi a ogni persona, di cui magari non ti interessa nulla? Non capisco il fatto di cambiare in base alle persone che hai davanti pur non volendo piacere... di solito è il contrario, no?

Spero di essermi spiegato decentemente :ghghgh:

Ah, non mi sembra proprio il caso di tirare in ballo la disonestà :ghghgh:

Work hard. Party harder.

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non lo faccio per uno scopo che mi prefiggo, sono proprio così.

È proprio qui sulla terra la mela proibita | e non Dio ma qualcuno che per noi l'ha inventato | ci costringe a sognare in un giardino incantato

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Interessante... però secondo te non è uno sforzo inutile adattarsi a ogni persona, di cui magari non ti interessa nulla? Non capisco il fatto di cambiare in base alle persone che hai davanti pur non volendo piacere... di solito è il contrario, no?

Fatti una qualsiasi lettura di Pirandello, e capirai che in realtà chiunque (te compreso) si trova ad agire così, volente o nolente.

*burp*

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@them@st ....e si ritorna infatti al concetto di uno nessuno centomila.............già già

@burghy bu

quello che intendeva dire ipluto, credo, correggimi se sbaglio, è che si deve capire

come

comunicare con gli altri

non sempre si può usare la stessa forma di linguaggio con tutti

faccio un esempio a parabola

assolutamente estremo, non vuol essere lesivo di nessuno,

trovandosi davanti a un analfabeta

non sarebbe del tutto corretto sfruttare ad ampio raggio

un vocabolario forbito...difficilmente ci si farebbe intendere..

quindi non sempre è per piacere

ma piuttosto per una forma di educazione

usare lo stesso linguaggio non corrisponde a condividere le stesse opinioni

un linguaggio è una semplice forma di comunicazione

basti pensare al bisogno che ha sempre avuto l'uomo di creare un idioma comune

non credo che ubu, l'uomo delle caverne, l'abbia sfruttato

per piacere a mumu, il suo vicino di grotta

ma più semplicemente per potergli dire

_hei tu mumu, cos'è quella ruota?_

intravedo un paralume di speranza

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Ma non è più semplice essere sempre se stessi, che problema c'è?

Certo che c'è un dilagare di insicurezza impressionante.

Comunque il linguaggio forbito da parte "di ad" è lo stesso sinonimo di stupidità ed insicurezza.

tipo: "senti che termini che ti tiro fuori"

risposta: "ma se ne conosci il significato potresti esprimerli con più semplicità, no?"

tipo: " la tua ironia non mi tange, ma si incanala in un binario morto della mia più profonda indifferenza"

risposta: " :ghghgh: deve essere roba bona heee... :ghghgh:

Cosa voglio di più dalla vita? Un altro Mac.

mmmmm... ma se continuo cosi!!! Apro un negozio di usato.

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Ma non è più semplice essere sempre se stessi, che problema c'è?

Certo che c'è un dilagare di insicurezza impressionante.

Comunque il linguaggio forbito da parte "di ad" è lo stesso sinonimo di stupidità ed insicurezza.

tipo: "senti che termini che ti tiro fuori"

risposta: "ma se ne conosci il significato potresti esprimerli con più semplicità, no?"

tipo: " la tua ironia non mi tange, ma si incanala in un binario morto della mia più profonda indifferenza"

risposta: " :ghghgh: deve essere roba bona heee... :ghghgh:

1

in certi ambienti

un linguaggio forbito è naturale conseguenza dell'educazione ricevuta

2 essere in grado di comunicare a più livelli

è al contrario non insicurezza, ma padronanza non solo del proprio linguaggio, ma delle proprie idee

3 un linguaggio forbito non è sinonimo di obsoleto

4 purtroppo ad oggi le parole conosciute sono pochissime e questo, aimè, comporta una limitazione d'espressione

intravedo un paralume di speranza

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chi vivrà

vedrà

capisci?

chi vivrà

non chi si lascerà vivere

@erikblueeyes

trovayo nulla?

poi ci sono momenti in cui va bene anche stare nella corrente...

cara Bic,

leggo solo ora questo topic che mi piace molto e soprattutto ho deciso di sottolineare CHI SI LASCERA' VIVERE..perchè ad una persona cara che ha fatto parte della mia vita per 8 anni:...ho detto che la stima in lui mi era scesa un pochino perchè penso che la cosa più atroce nella vita sia lasciarsi vivere, e te lo dice una persona che come me vive forse fin troppo intensamente tutti gli eventi della vita in negativo ed in positivo, fino a volte a star male fisicamente. ma lasciarsi vivere penso sia un grandissimo "peccato",..a volte potrei venir accusata di essere infantile per il troppo entusiasmo che ho anche nelle cose minuscole..ma questa è la mia natura..e anche aprirsi troppo so che può essere un rischio ma perchè mostrarsi diversi da quello che si è?..io ho indossato la maschera in famiglia per alcuni anni per non rattristare gli altri con le mie nostalgie ..e dopo mi sono detta che non serviva a molto..quando mi sentivo giù sorridevo nonostante..e il rapporto con i miei familiari non cambiava..eed ora sono me stessa il più possibile..ma non vi nego che ho dovuto affrontare degli scontri poco piacevoli..che feriscono l anima..

non tutto sono pronti ad accettare COME VERAMENTE SIAMO..

non sopporto le persone vigliacche e camaleontiche

per intenderci quella categoria di gente che ha bisogno di piacere a tutti

e si plasma su chiunque, tralasciando la propria natura

e impadronendosi delle altrui indoli

pur di riceverne il plauso

è più forte di me

detesto queste persone

da loro non si possono che ricevere bugie e delusioni

Grazie per aver affrontato questo argomento a me molto caro..

un abbraccio sincero.

www.tejido fpr code: sdc00

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non sopporto le persone vigliacche e camaleontiche

per intenderci quella categoria di gente che ha bisogno di piacere a tutti

e si plasma su chiunque, tralasciando la propria natura

e impadronendosi delle altrui indoli

pur di riceverne il plauso

è più forte di me

detesto queste persone

da loro non si possono che ricevere bugie e delusioni

....

...........:ghghgh: (quanti ricordi....)

Cmq

Bic...sai quante cose ci sarebbero dire o gridare...su questo argomneto...

Finirebbe in un post di 5000pagine come le foto..

Non AMO le persone che si plasmano...ma spesso da quello che ho potuto vedere lo fanno solo per tremenda insicurezza o paura di non piacee...ma nemmeno le ODIO

Sai perchè non le odio?... perchè spesso dietro a quel loro plasmarsi c'è una grossa insicurezza e non sentirsi a proprio agio con se stessi o con gli altri... "più che voglia di "dare" bugie e delusioni"...

Forse non parliamo proprio dello stesso tipo di persone...però qualcune di "quei camaleonti" (ragazze + che altro...è ha loro che do una 2-3 possibilità di solito...o in ogni caso semplicemente con loro mi son sempre trovato meglio "per amicizie più profonde" quelle in cui conosci la persona ) li ho conosciuti...

Son "animaletti" particolari...non mordono in fondo...non sono cattivi....semplicemente son difficili da "da raggiungere veramente...da trasmetterli quella sicurezza tale...da far loro pendere quella diffidenda quella paura...che li porta a non essere niente di preciso forse per non essere criticati chissà...."

Diciamo che le bugie e delusioni...forse se uno riesce ad avvicinarli potrebbero sparire..forse...

Ricordo un discorso fatto alle 3-4 di notte in auto...anni fà con una ragazza...cmq...

Sai chi odio...

Quelle (persone/ragazze scegli tu :) ) che sono:

- "con te in un modo...quando sei solo con loro" e "diverse nel gruppo con te li vicino..."

- "con te in un modo....e diverse (sempre nei tuoi confronti) quando non sei presente"

Insomma le "bandierule" (almeno cosi le chiaman da noi) ...ma non tanto quelle che cambiano per "assomigliare" o chiunque abbian di fronte...

Ma le bandieruole che cambiano opinione "di qualcuno" secondo i momenti...

Per un argomento...un modo di vivere...un modo di essere...di vestire...per un qualcosa che piace...posso comprenere l'insicurezza...o la necissità di "plasmarsi"...comprendere ma non capirla :bacino:

Semplicemente perchè " se una persona nn ha carattere forze interiore (in un momento passeggiero o meno della vità) tale da farlo uscire allo scoperto...posso capire si nasconda e plasmi per non ferirsi"

" Ma non posso capire ne accettare o comprendere....che una persona per non ferirsi...preferisca ferire la persona che ha accanto...tradendo la sua fiducia...tradendo "le parole appena dette"...per cambiare faccia un attimo dopo...in sua presenza o meno"

Se per paura di ferirti..preferisci ferire qualcun'altro...per me non sei una persona da considerare...

Alla fine penso di poter riassumere cosi il mio pensiero..

Inutile parlar bene di un'amica...e poi definirla "complessata" a tavola a con me...e pensare di sapere "di cosa più aver bisogno (con sarcasmo) per uscirne"

(Piccolo ricordo...di un pranzo veloce in centro a firenze...)

ora nn ho più voglia di scriver....alla prox :ghghgh:

Ciao R_i_k_y

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non sopporto le persone vigliacche e camaleontiche

per intenderci quella categoria di gente che ha bisogno di piacere a tutti

e si plasma su chiunque, tralasciando la propria natura

e impadronendosi delle altrui indoli

pur di riceverne il plauso

è più forte di me

detesto queste persone

da loro non si possono che ricevere bugie e delusioni

:ooooh: c'è qualcuno che la pensa come me! finalmente :)

Purtroppo anche io conosco persone così...a seconda di chi si trovano davanti e delle situazioni cambiano atteggiamento e comportamento. esempio banalissimo: uno passa da amante delle BMW (quindi mercedes sux) in presenza di uno ricco con una bmw potente...e passa a amante delle mercedes (quindi bmw sux) in presenza di uno con una mercedes potente.

:ghghgh: dai su...prima o poi lo capiranno...

Sai chi odio...

Quelle (persone/ragazze scegli tu ) che sono:

- "con te in un modo...quando sei solo con loro" e "diverse nel gruppo con te li vicino..."

- "con te in un modo....e diverse (sempre nei tuoi confronti) quando non sei presente"

Insomma le "bandierule" (almeno cosi le chiaman da noi) ...ma non tanto quelle che cambiano per "assomigliare" o chiunque abbian di fronte...

Ma le bandieruole che cambiano opinione "di qualcuno" secondo i momenti...

anche qui avrei milioni e milioni di esempi da riportare... :ghghgh:

iMac 24" 2.8 Ghz + Mac Mini 1.42 Ghz S.D. + Mac Book Alu 2.4 Ghz + Cinema 20"

iPod Touch 16 Gb + iPod Video 30 Gb Black + iPod Nano 1 Gb White + Shure E2c

Switch day: 25/12/2005

Codice Wii: 7388 6255 4204 1465

http://mollan.netsons.org

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1

4 purtroppo ad oggi le parole conosciute sono pochissime e questo, aimè, comporta una limitazione d'espressione

Proposito...grazie x avermi "insegnato" 2 parole nuove :ghghgh: ...qualche post passto...una non la ricordo già più...ma son sicuro che appena mi capiterà di leggerla...ricorderò subito il significato...

E' che amo la parola :bacino: è fondamentale per esprimersi e comunicare...non tanto per parlare...parlare...si può parlare...anche con 100vocabili...cosi come farsi "capire" ma non comprendere a fondo :salute:

Grazie Bic :ghghgh:

(stamattina...mi son svegliato "strano"...chi mi conosce bene...sa che quando sono stanco...son cosi...qualcuno lo sà bene... :) )

Ciao R_i_k_y

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Fatti una qualsiasi lettura di Pirandello, e capirai che in realtà chiunque (te compreso) si trova ad agire così, volente o nolente.
@them@st ....e si ritorna infatti al concetto di uno nessuno centomila.............già già

@burghy bu

quello che intendeva dire ipluto, credo, correggimi se sbaglio, è che si deve capire

come

comunicare con gli altri

non sempre si può usare la stessa forma di linguaggio con tutti

faccio un esempio a parabola

assolutamente estremo, non vuol essere lesivo di nessuno,

trovandosi davanti a un analfabeta

non sarebbe del tutto corretto sfruttare ad ampio raggio

un vocabolario forbito...difficilmente ci si farebbe intendere..

quindi non sempre è per piacere

ma piuttosto per una forma di educazione

usare lo stesso linguaggio non corrisponde a condividere le stesse opinioni

un linguaggio è una semplice forma di comunicazione

basti pensare al bisogno che ha sempre avuto l'uomo di creare un idioma comune

non credo che ubu, l'uomo delle caverne, l'abbia sfruttato

per piacere a mumu, il suo vicino di grotta

ma più semplicemente per potergli dire

_hei tu mumu, cos'è quella ruota?_

Ok, ora ho capito il senso. Grazie :ghghgh:

Però, oltre che a comunicare, l'usare un linguaggio diverso da persona a persona serve a entrare in empatia con essa... e anche se non vuol dire "voler piacere" a questa persona, significa comunque voler entrare in un contatto più profondo, cosa che stride un po' con la solitudine e con il "di cui non mi interessa nulla" citati prima... Mumble mumble :DD

Work hard. Party harder.

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@riky il senso del topik è proprio "non sopporto le banderuole"

@riky: Son "animaletti" particolari...non mordono in fondo...non sono cattivi....semplicemente son difficili da "da raggiungere veramente...da trasmetterli quella sicurezza tale...da far loro pendere quella diffidenda quella paura...che li porta a non essere niente di preciso forse per non essere criticati chissà...."

questo capitoletto mi è piaciuto particolarmente

perchè fa riflettere e pone un ragionevole dubbio

tale questione l'aveva già sollevata mekino,sottolineando quanto, alle volte,

non vi sia cattiveria o intenzionalità nel mascherarsi, ma soprattutto insicurezza

un'insicurezza che meriterebbe maggiore attenzione e dolcezza da parte di chi non è costretto a subirla perchè gode della fortuna di un carattere più aperto e sicuro nel socializzare

ricordiamocelo

noi siamo la somma di ciò che impariamo,

ma esiste anche un'indole da cui non sempre è facile sfuggire

grazie riky e grazie mekino

la parola riky era "casa" hahahaahahah.......scusa hem cof cof

@fratellone anche l'argomento del bisogno d'empatia è molto bello e stimolante

vedremo se qualcuno ha voglia di affrontarlo

secondo me cmq è più un discorso di personalità a più strati

io spesso dico che in me alberga un intero condomio

e che l'amministratore non sono io

alle volte mi ritrovo in sintonia con la vicina di casa interiore

che vorrebbe maggiore serietà e pulizia mentale

poi vado al terzo piano dove fanno delle gran feste e mi incocono di aperitivi e pringles

poi organizzo una manifestazione non del tutto pacifica contro il rumore degli ultimi due giorni....... e così via

dottore?

dottoreeeeeeeeeeeeeeeeee?

la bicca è uscita di pianerottolo

dottoreeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee???????????

@sandra tutto quello che posso dirti te lo dirò a voce

un bacione enorme sei tanto cara

@ erikblueeyes che fai mangi? e la pepita???

intravedo un paralume di speranza

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