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Xpress 6


madkika

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domandona per chi usa xpress 6, e son pochi: qualcuno ha risolto il problema delle scorciatoie da tastiera che si sono dimenticati di aggiornare nella versione 6? (tipo mela+alt+shift+> per aumentare di 1 corpo il testo) .....

ho contattato chi produce badia livekeys, l'xtension che "dovrebbe" risolvere la cosa, ma dicono che è pronto l'upgrade per l'osX solo per le tastiere inglesi....

voi che fate? vi tenete il 5 e il buon vecchio system 9 o sapete di altri escamotage? so che mi risponderete passa a indesign... :)

attendo speranzosa :)

intanto grazie

C

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giammai!

Rinunciare ad xpress e passare ad indesign perché (per ora) mancano alcune scorciatoie è veramente eccessivo. Non c'è paragone tra i due programmi...la differenza val bene qualche sforzo in più...

Inoltre...

Perché non imposti la tastiera americana quando usi xpress6?

ciao

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sssimpatia le lettere accentate, òàèì.... eppoi volevo una soluzione definitiva, anche pagandola, magari c'è qualcuno che sviluppa xtensions...

di passare a indesign cmq nn se ne parla, anche perché oltre a un problema logistico (un tot di persone dovrebbero "migrare" a indesign) nn mi va di fare il gioco dell'adobe! anche quark nn si sta comportando da dio, ma quantomeno nn mi impone niente!

mi sa che il buon vecio system 9 continuerà con le sue bombe, e toccherà tenerlo ancora gh

ciao

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premessa: xpress è il mio pane quotidiano, indesign l'ho conosciuto e per questo cerco di evitarlo

in sintesi i punti di forza di indesign a mio avviso sono 1) il prezzo (costa circa la metà) 2)la compatibilità con gli altri prodotti adobe 3) una maggiore "reattività" nell'adattarsi al variare dei sistemi operativi

Per il resto non c'è assolutamente paragone, xpress è indiscutibilmente e giustamente il programma di riferimento per ciò che riguarda l'impaginazione professionale... nettamente più potente, più preciso, più funzionale ...più tutto!

Nessuno è perfetto e così persino xpress ha le sue pecche ma ti assicuro che dovendo scegliere anche tra xpress 3 e lultima versione di indesign non esiterei a scegliere il primo.

ciao

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io sono passato a indesign più perchè il classic su osx non mi permette di usare xpress.

Non mi sento di dire che xpress è così superiore rispetto a indesign, perchè ci sono alcune cose che funzionano veramente in indesign, come la gestione del colore e delle immagini, ciò che apri in photoshop ed elabori a livelli in indesign lo importi senza dover fare unisci livelli o peggio delle basse risoluzioni, e per chi realizza cataloghi a mio parere è molto utile. Impaginando molto testo come nei libri è più lento ma sono molto fiducioso nella versione cs. Xpress ultimamente ha fatto dei veri flop con la versione 6 se poi consideriamo che costa il doppio e come ben sapete molte estensioni bisogna comprarle da terzi.

Solo per dirvi che la nuova redazione di Vanity Fair usano tutti indesign.

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e vabbè, allora se dobbiamo citare, le edizioni Condé Nast e il Wall Street Journal usano xpress.....

non si tratta di gara, è che se lavori per grosse aziende nn puoi permetterti di cambiare programma solo perché costa meno, esistono archivi di anni e anni che devono essere recuperati, usati, prendi sta foto, becca quel testo, e questo ogni giorno.

Che raccontino che c'è compatibilità con vecchi files xpress aperti con indesign è una enorme puttanata e chi lavora come un matto lo sa. E sa anche che i pdf creati con indesign, ipercompatibile anche con la mayonese kVaft, spesso danno problemi ai service di stampa... chiaramente dipende molto dalla mole di lavoro di cui si parla, se fai 1 catalogo o se ne fai 250; se dovessi crearmi uno studio e parco clienti ex novo, senza dover compromettere la bontà dei miei archivi, credo che scegliere uno o l'altro sarebbe la stessa cosa. Ma con lavori pregressi, mooolto sostanziosi, nn me la sento di fare uno "switch" del genere.

Se ovviamente, col passare dei SECOLI, quark non si darà una svegliata perderà un pacco di clienti... intanto mo' cerchiamo soluzioni :lol:

ciao

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e vabbè, allora se dobbiamo citare, le edizioni Condé Nast e il Wall Street Journal usano xpress.....

non si tratta di gara, è che se lavori per grosse aziende nn puoi permetterti di cambiare programma solo perché costa meno, esistono archivi di anni e anni che devono essere recuperati, usati, prendi sta foto, becca quel testo, e questo ogni giorno.

Che raccontino che c'è compatibilità con vecchi files xpress aperti con indesign è una enorme puttanata e chi lavora come un matto lo sa. E sa anche che i pdf creati con indesign, ipercompatibile anche con la mayonese kVaft, spesso danno problemi ai service di stampa... chiaramente dipende molto dalla mole di lavoro di cui si parla, se fai 1 catalogo o se ne fai 250; se dovessi crearmi uno studio e parco clienti ex novo, senza dover compromettere la bontà dei miei archivi, credo che scegliere uno o l'altro sarebbe la stessa cosa. Ma con lavori pregressi, mooolto sostanziosi, nn me la sento di fare uno "switch" del genere.

Se ovviamente, col passare dei SECOLI, quark non si darà una svegliata perderà un pacco di clienti... intanto mo' cerchiamo soluzioni :lol:

ciao

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ma infatti, ho citato Vanity fair solo per dire che non è questo rottame come sembra, se una grossa casa editrice partendo come exnovo scelga Indesign (può essere anche una scelta di costi), noi in studio che facciamo anche editoria usiamo tutte e due cioè progetti vecchi continuano essere fatti in xpress, ma quelli nuovi dove è possibile uso Indesign

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Io ho usato xpress 3.3 e 4.1 fino alla noia, mi sono sempre trovato bene ma ora stò analizzando bene indesign 2 e mi sembra fantastico e ti permette di fare cose che veramente con xpress impazzisci, x ora non mi sono ancora fidato a creare cataloghi lunghi con indesign x paura di avere qualche strana sorpresa alla fine, ma per lavori piccoli lo stò usando e mi dà molte soddisfazioni.

RiccardoX, vedo che sei esperto, e ti chiedo, cosa fà xpress 6 che non fa il 4?

Hai provato a fare tabelle con indesign?

Se indesign continua così senza darmi strane sorprese lo considero un programma moderno (al passo con i tempi) xpress ha ancora limitazioni che non hanno ragione di esistere, ovvio che se qualcuno è legato al archivio lo sceglie x forza.

Ciao

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Ciao Diegomad

secondo me al di là dei non pochi necessari miglioramenti richiesti da tutti noi, xpress6 è (sarà) un grosso passo avanti rispetto alle versioni precedenti... anzitutto funzione di annulla multipla (e chi ha lavorato o lavora con le versioni precedenti sa bene che non è cosa da poco)...organizzazione in progetti composti da più documenti indipendenti ma con la possibilità di gestire i contenuti comuni soprattutto grazie alla palette testo sincronizzato (in sintesi permette di aggiornare una sola volta un testo comune ad un'infinità di layout diversi)... importanti miglioramenti (rispetto al 5) nello strumento tabella (assente nel 4) ...risoluzione piena nell'anteprima delle immagini e degli oggetti vettoriali collegati ...Poi c'è tutta la parte relativa al web nettamente migliorata rispetto all'applicativo beyond the press per il 4 (anche se decisamente non all'altezza dei veri programmi di impaginazione per internet) ....queste sono solo le prime cose che mi vengono in mente ...ripeto tutto è da migliorare e molto ma secondo me, almeno nelle intenzioni, il programma non solo è al passo coi tempi ma sotto certi aspetti porta ad un diverso approccio al lavoro ed in particolare alla progettazione ...

ok forse ho esagerato ( sono un ultrà di xpress, lo ammetto) però parlare di flop per un programma del genere non mi sembra proprio il caso.

ps. Una vera stupidata della versione 6 è quella di non far salvare i file nella versione 4

Un'ultima cosa ... In design punta tanto sulla possibilità di importare oggetti con trasparenze ombre e sfocature (peraltro possibile sia pur con più fatica anche in xpress) o tabelle addirittura da excel e word ... sembra quasi di sentire i discorsi di chi giudica il la corel suite superiore a photoshop e compagnia perché magari permette di fare in modo facile facile scritte belle belle

:lol:

fine sfogo

ciao

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A mio modesto parere X PRESS 6 è un grossissimo FLOP, ma con la F maiuscola e in grassetto!

prima di tutto la funzione libro è rimasta invariata; se ho 10 file di x press e voglio creare un libro pdf, una volta sincronizzato, x press mi tira fuori NON un file unico, ma 10 pdf separati. Che me ne faccio di 10 pdf separati, se per fare un imposition in A3 sul rip della macchina da stampa dgtale (con i file sorgenti in A4) sono costretto ad aprire Acrobat sul rip stesso e "assemblare a mano" (spostando e accorpando le varie pagine) il tutto? ADOBE PAGEMAKER questo lo fa eccome, e stiamo parlando di un programma che è uscito FUORI PRODUZIONE (anche se implementato in parte in indesign CS); pagemaker lo fa alla svelta e bene.

Seconda cosa; Pagemaker ha la funzione (in verità è un plug) SEGNATURE; segnature ti permette di fare un imposizione direttamente dal computer molto velocemente e bene. Se devi fare una rilegatura a sella, non passi nemmeno per il rip...stampi direttamente il file sorgente oppure ti fai un pdf delle segnature stesse! Questo quark lo fa, ma comperando l'x tenxsion e sottolineo COMPERANDO.

Sicuramente quark x press è un buon programma, ma per favore, quando si parla di adobe, ci si deve SCAPPELLARE, non so se mi intendo; i pdf, acrobat, è tutta roba adobe. Quark in tutti questi anni si è fatta un sonno; questa è la verità! Indesign è un programma ALL'AVANGUARDIA. Ti dice nulla questa parola? Chiaramente è scomodo cercare di ristudiare tutto su un altro programma, perchè in verità quando lo si fa, in un certo modo è come ricominciare da capo. Sicuramente x press è studiato più per la stampa tipo/litografica che per quella dgtale dove magari altri programmi la fanno da padrone, ma da qui a dire che x press è più tutto....beh.

Adobe lavora e tira fuori software; quark lavora una volta ogni 5 anni e tira fuori software che costano un botto e fanno fatica a stare al passo coi tempi. Tutto questo nel 2003/2004

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massimo rispetto per opinioni diverse dalla mia ...

una sola precisazione non mi sogno nemmeno lontanamente di stroncare l'Adobe in toto ...illustrator e grandissimo, photoshop è geniale, acrobat fenomenale, after effect notevole, premiere già meno notevole, go live inferiorissimo al suo concorrente (dreamweaver),non voglio nemmeno nominare il cosiddetto concorrente di flash.... in design per alcuni all'avanguardia ...per me un pò meno.

...se poi basta la marca per giudicare ottimo un programma ...

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Ciao Riccardo,

tu sai molto bene che se domani uscisse un programma che fosse pronto a evitarci tutte quelle problematiche che inevitabilmente ci pervadono la giornata lavorativa, lo compreremmo tutti e subito. Purtroppo sembra non ci sia, ma la Adobe ci lavora, preferisce farlo.

Non basta assolutamente nè la marca, nè il disegnino sulla scatola, ma quando una software house decide di ottimizzare i propri prodotti e cerca di essere leader nel mercato, fa uscire svariati aggiornamenti, si da da fare. Cosa, purtroppo, che Quark non fa.

Tutto qui.

:lol:

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