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Partita IVA: che sia questo il momento?


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Sotto i 5000 euro vai senza partita iva

Se la apri, molto semplice, ti rechi alla camera di commercio e PUFF... 2 minuti e hai la tua partita iva, ma renditi conto che, anche se non guadagni ogni 3 mesi devi pagare l'INPS e ogni anno fare la dichiarazione dei redditi.

Di plus, naturalmente, acquistando beni che abbiano a che fare con l'attività, puoi scaricare l'iva, perciò un risparmio in termini economici su quello che compri e quello che guadagni.

In ogni caso farei una capatina da un commerialista per farti chiarire ogni dubbio

:ghghgh:

Alfonso|Huby®

Visita il mio sito: ALFONSO MORABITO PHOTOGRAPHER

Nasce il progretto Calabria Photo:

http://www.calabriaphoto.it/

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Dai, speriamo bene... ti sfrutteranno fino al midollo... però se poi un giorno ti metti in proprio avrai già sufficenti calli sul sedere da vivere felice :shock:

Che bello! Adoro farmi sfruttare! :ghghgh:

Switch Date: 24 Aprile 2007

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Sotto i 5000 euro vai senza partita iva

Se la apri, molto semplice, ti rechi alla camera di commercio e PUFF... 2 minuti e hai la tua partita iva, ma renditi conto che, anche se non guadagni ogni 3 mesi devi pagare l'INPS e ogni anno fare la dichiarazione dei redditi.

Di plus, naturalmente, acquistando beni che abbiano a che fare con l'attività, puoi scaricare l'iva, perciò un risparmio in termini economici su quello che compri e quello che guadagni.

In ogni caso farei una capatina da un commerialista per farti chiarire ogni dubbio

:ghghgh:

Scusate se "abuso" ancora un pochino delle vostre conoscenze... ma ipotizziamo una situazione del tipo:

In un anno non riesco a guadagnare neanche un centesimo, quindi dichiaro 0 € (per assurdo, ovviamente...)... quali spese "fisse" avrei?? cioè se non guadagno niente, quanto pago?:shock:

Switch Date: 24 Aprile 2007

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Scusate se "abuso" ancora un pochino delle vostre conoscenze... ma ipotizziamo una situazione del tipo:

In un anno non riesco a guadagnare neanche un centesimo, quindi dichiaro 0 € (per assurdo, ovviamente...)... quali spese "fisse" avrei?? cioè se non guadagno niente, quanto pago?:ghghgh:

Se il tuo fatturato è pari a 0 (quindi non emetti nemmeno una fattura per prestazioni), non devi versare alcunché di Iva (avrai invece un credito che potrai utilizzare in compensazione negli esercizi futuri), non devi versare alcunché di Irpef (essendo il primo anno di attività non sei tenuto a versare gli acconti calcolati sulla base dell'esercizio precedente); dovrai comunque versare i contributi Inps sul minimale (dovuti indipendentemente se si ha reddito o meno) per circa 2.600.00 annui, i contributi Inail che vista l'attività dovrebbero essere una cifra abbastanza irrilevante, il compenso per chi ti tiene la contabilità, e se dichiari di avere un ufficio, un computer potresti essere soggetto anche all'Irap (anche se a livello di corte europea è stata dichiarata illegittima, e si è in attesa del riscontro da parte del governo, ma si deve versare comunque per ora).

Dimenticavo, se il tuo fatturato è 0, devi comunque sostenere tutte le spese relative allo svolgimento della tua attività: acquisti vari, costi automezzi, e così via.

Ascoltami, scaricami e condividimi su Soundcloud ... l'è tutto gratis!!!

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Se il tuo fatturato è pari a 0 (quindi non emetti nemmeno una fattura per prestazioni), non devi versare alcunché di Iva (avrai invece un credito che potrai utilizzare in compensazione negli esercizi futuri), non devi versare alcunché di Irpef (essendo il primo anno di attività non sei tenuto a versare gli acconti calcolati sulla base dell'esercizio precedente); dovrai comunque versare i contributi Inps sul minimale (dovuti indipendentemente se si ha reddito o meno) per circa 2.600.00 annui, i contributi Inail che vista l'attività dovrebbero essere una cifra abbastanza irrilevante, il compenso per chi ti tiene la contabilità, e se dichiari di avere un ufficio, un computer potresti essere soggetto anche all'Irap (anche se a livello di corte europea è stata dichiarata illegittima, e si è in attesa del riscontro da parte del governo, ma si deve versare comunque per ora).

Dimenticavo, se il tuo fatturato è 0, devi comunque sostenere tutte le spese relative allo svolgimento della tua attività: acquisti vari, costi automezzi, e così via.

Quindi sarebbe indispensabile partire con ALMENO 3000 euro (se non più) di soldi di sicurezza... mmmmhhh

Switch Date: 24 Aprile 2007

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Sotto i 5000 euro vai senza partita iva

Se la apri, molto semplice, ti rechi alla camera di commercio e PUFF... 2 minuti e hai la tua partita iva,

:ghghgh:

Occhio, che la Partita Iva non si chiede in Camera di Commercio, ma all'Agenzia delle Entrate (ex Ufficio Iva); alla Camera di Commercio si ottiene l'iscrizione al registro imprese (solamente se si svolge attività di impresa). :shock:

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Quindi sarebbe indispensabile partire con ALMENO 3000 euro (se non più) di soldi di sicurezza... mmmmhhh

Valuta tu se ne vale la pena: come vedi ti troverai nella condizione paradossale di dover versare imposte anche se non hai reddito, anche se non guadagni.

Oltre che avere i fondi di sicurezza per far fronte alle spese in assenza di guadagni, ricorda che devi anche poter vivere con questo lavoro.

Non ti dico di fare o di non fare, ma al di la della valutazione economica ,secondo me Partita Iva vuole dire: "Ok, questo lavoro sarà la mia vita e sarà ciò che mi darà il pane!". Quindi valuta attentamente i pro ed i contro. :ghghgh:

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non ho letto tutto, per cui forse parlerò a sproposito... comunque, esperienza mia:

aprire la partita iva non costa nulla e in teoria la puoi fare anche se lavori zero... perché se non hai entrate non fai fatture e quindi non paghi l'iva né irpef! nel momento in cui lavori, però, ti costringe a fare la dichiarazione dei redditi e in genere anche a pagare un commercialista, a meno che non ti arrangi da solo.

quanto all'inps, vero, la devi pagare ed è un salasso... ma sono comunque contributi che in teoria (molto in teoria, ahimè!) ti torneranno sotto forma di pensione.

in generale, avere la partita iva secondo me è un ottimo investimento, da fare quanto prima perché migliora indubbiamente la tua immagine, aggiunge professionalità, e agenzie e aziende sono ben felici che tu possa fatturare anziché fare una nota oppure, peggio, farti pagare in nero così non scaricano il tuo compenso.

comunque la partita iva poi la puoi anche chiudere se non ti serve più, se cambi settore o vieni assunto come dipendente... ma magari certe agenzie potrebbero apprezzare la possibilità di farti un contratto da consulente esterno.

:ghghgh:

13" rMBP 2.4/16/256 - iPhone 6s - iPad Pro - iPad mini - iMac G4 15" - iMac G3 - Macintosh Classic II

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Occhio, che la Partita Iva non si chiede in Camera di Commercio, ma all'Agenzia delle Entrate (ex Ufficio Iva); alla Camera di Commercio si ottiene l'iscrizione al registro imprese (solamente se si svolge attività di impresa). :shock:

Vero scusami... dopo due cose distinte e separate...

ma essendo vicine tendo a dimenticare la differenza :ghghgh:

:ciao:

Alfonso|Huby®

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Valuta tu se ne vale la pena: come vedi ti troverai nella condizione paradossale di dover versare imposte anche se non hai reddito, anche se non guadagni.

Oltre che avere i fondi di sicurezza per far fronte alle spese in assenza di guadagni, ricorda che devi anche poter vivere con questo lavoro.

Non ti dico di fare o di non fare, ma al di la della valutazione economica ,secondo me Partita Iva vuole dire: "Ok, questo lavoro sarà la mia vita e sarà ciò che mi darà il pane!". Quindi valuta attentamente i pro ed i contro. :ciao:

Già... è proprio quello che pensavo: se prendo la p. IVA, rivedo completamente il mio modo di lavorare... e potrebbe essere la cosa migliore:rolleyes:

Switch Date: 24 Aprile 2007

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non ho letto tutto, per cui forse parlerò a sproposito... comunque, esperienza mia:

aprire la partita iva non costa nulla e in teoria la puoi fare anche se lavori zero... perché se non hai entrate non fai fatture e quindi non paghi l'iva né irpef! nel momento in cui lavori, però, ti costringe a fare la dichiarazione dei redditi e in genere anche a pagare un commercialista, a meno che non ti arrangi da solo.

quanto all'inps, vero, la devi pagare ed è un salasso... ma sono comunque contributi che in teoria (molto in teoria, ahimè!) ti torneranno sotto forma di pensione.

in generale, avere la partita iva secondo me è un ottimo investimento, da fare quanto prima perché migliora indubbiamente la tua immagine, aggiunge professionalità, e agenzie e aziende sono ben felici che tu possa fatturare anziché fare una nota oppure, peggio, farti pagare in nero così non scaricano il tuo compenso.

comunque la partita iva poi la puoi anche chiudere se non ti serve più, se cambi settore o vieni assunto come dipendente... ma magari certe agenzie potrebbero apprezzare la possibilità di farti un contratto da consulente esterno.

:ciao:

Grazie! Devo ammettere che il tuo contributo è piuttosto confortante. :DD

Switch Date: 24 Aprile 2007

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non ho letto tutto, per cui forse parlerò a sproposito... comunque, esperienza mia:

aprire la partita iva non costa nulla e in teoria la puoi fare anche se lavori zero... perché se non hai entrate non fai fatture e quindi non paghi l'iva né irpef! nel momento in cui lavori, però, ti costringe a fare la dichiarazione dei redditi e in genere anche a pagare un commercialista, a meno che non ti arrangi da solo.

quanto all'inps, vero, la devi pagare ed è un salasso... ma sono comunque contributi che in teoria (molto in teoria, ahimè!) ti torneranno sotto forma di pensione.

in generale, avere la partita iva secondo me è un ottimo investimento, da fare quanto prima perché migliora indubbiamente la tua immagine, aggiunge professionalità, e agenzie e aziende sono ben felici che tu possa fatturare anziché fare una nota oppure, peggio, farti pagare in nero così non scaricano il tuo compenso.

comunque la partita iva poi la puoi anche chiudere se non ti serve più, se cambi settore o vieni assunto come dipendente... ma magari certe agenzie potrebbero apprezzare la possibilità di farti un contratto da consulente esterno.

:D:ok:;)

;)

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Entro nella discussione.

La p.iva costa molto cara e se non si guadagna molto bene si perdono un sacco di soldi.

Se puoi evita di aprirla anche perchè di tutto quello che guadagni porti a casa il 45%, il restante 55% se ne va in tasse, commercialista, inps, ecc.

Alle aziende con cui entri in contatto fa molto comodo pagare qualcuno con p.iva, quindi troverai facilmente più lavoro, ma rischi di non riuscire più a trovare lavoro come dipendente.

Io fossi in te aspetteri fino a che non sei proprio costretto a aprirla.

Ciao!

In ItaliaMac dal 9 agosto 2005.

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