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UN BACIO a... quelli della notte... ;)


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AAAHHH!!! MA ALLORA MI CONOSCI BENE!!!???

Ma non lo sai che è uno dei miei film preferiti????

COLONNA SONORA INDIMENTICABILE....

sniff!

E certo che lo so, mi ricordo ne avevamo parlato qualche tempo fa o sul topic del cinema o su quello della musica :ghghgh:

«Beelzebub has a devil put aside for me»
iPad 3 16Gb Wi-Fi / MacBook CoreDuo 2GHz , 2Gb RAM / iPod Nano 3g 4Gb / iPod Shuffle 1g 512Mb

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È straordinario come persone che non conosci direttamente,

magari lontane chilometri di distanza...

...si ricordino cose, abbiano attenzioni e pensieri gentili per te...

È una bella sensazione. Scalda il cuore.

:shock:

Grazie. Davvero... :D

Saluti.

BB

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Insomma... è legittmo desiderare un abbraccio, no????

(scusate lo sfogo) :shock:

Dai su di morale:fiorellino:

Per quello che può contare..sai che ti dico...secondo me praticamente sotto sotto tutti ogni tanto han bisogno di un abbraccio.

Guarda fuori dalla finestra, o osserva le persone che incontri per strada....ogni dieci sicuramente una starà pensando "avrei bisogno di un abbraccio" :ciao:

Ti farà sentire "meno sola....in compagnia di molti che cercan un abbraccio"

E' buffo sembra impossibile me è cosi...me lo han fatto capire alcune amiche...

l'ultima abbraccia il cuscino per la voglia di coccole...

E vien da dire come mai una persona cosi speciale deve abbracciare un cuscino? chissà...nn lo capisco nemmeno io ma è cosi

Persone che sembran destinate a esser "allegre e felici"ogni momento...han anche loro qualche momento di tristezza o bisogno di coccole...

Sei in buonissima compagnia...in fondo :DD

Il bello è che quando meno te lo aspetti quell'abbraccio arriva...cosi fra "capo e collo" :ciao: e fa moooooltoooo piacere :shock:...è solo che gli abbracci veri sooon leeenti cavolo :DD

Ciao R_i_k_y

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16 Maggio 2007 ore 01:37

Era una notte buia e tempestosa,

una di quelle notti che passeranno sicuramente alla storia,

il lupo ululava alla luna, e le stelle sembravano teche di fava.

Gli animali notturni di ItaliaMac iniziavano a muovere i primi passi nei meandri del forum...

:(

Cosa voglio di più dalla vita? Un altro Mac.

mmmmm... ma se continuo cosi!!! Apro un negozio di usato.

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BB scusa anticipatamente se approfitto del tuo post, ma così mi scappa. :(

L'insonnia fa parte di me, del mio modo di pensare, delle mie scelte di vita, del paradosso che ama l'incoerenza fino a farla essere parallela agli opposti.

Notti ne ho viste tante, ma vedo anche i mattini; vorrà dire che nel conto finale avrò vissuto tra un quarto o due terzi più del restante mondo intorno.

Ho scoperto meglio questo luogo ultimamente, tanto che lo chiamo affabilmente arena di pensieri, così mi piace condividere con voi questa insonnia e la vena di confidenze che si è appropriata di me in questo preciso istante.

Oggi pomeriggio ho scoperto di essermi innamorato, così senza un motivo.

Erano anni che non mi accadeva, praticamente me ne ero dimenticato.

Anche adesso faccio fatica a credere all'amore, io che ho sempre considerato l'apice dei rapporti nella profonda complicità e intesa fisico-emotiva-spirituale, ma nulla più, mai qualcosa che si avvicinasse a un bisogno.

Però il tutto non poteva essere così semplice, proprio nel momento in cui perdo i miei solidi appigli, ora che mi sento spaesato.

Sono innamorato di due donne e non è uno scherzo e non è la chiacchiera da bar a chi la spara più in alto.

Non so se ridere, non so se piangere, non so molto in effetti.

Prego un totem qualunque che nessuno venga a dirmi di scegliere; non ne sarei in grado.

Pensare che ho già voglia che sia domani, io che adoro vivere nel presente più stretto a contatto aderente con gli avvenimenti, con qualche venatura di passato.

Che poi domani è difficile immaginare cosa succederà, come dopo domani e ancora dopo.

Però mi piacerebbe.

Non ho letto l'oroscopo lo scorso fine settimana, tipica attività da primo ombrellone; col senno di poi dico che avrei voluto farlo, quasi a darmi un contentino sulla mia irresponsabilità.

Mi accendo una sigaretta, forse è appena meglio.

E le due donne sono innamorate di me, vi chiederete?

Vi rispondo che una ne è sicura, l'altra ne ha paura, ma è tentata; io sono in stallo, scacco matto signori.

Esiste una logica in tutto ciò, in questo affannarsi dietro l'esistenza?

Il sognatore pragmatico fino a ieri ti avrebbe detto di no; ora dubito, guarda il caso, da buon coltivatore con sapienza di dubbi, che li porta a crescere, maturare e moltiplicarsi.

Dovendo analizzare questa frase si direbbe, per autoconvincimento, che non ho lasciato il solco.

Ma non c'è un solco, mio Dio, non c'è mai stato e tanto meno in questo caso.

Oggi è mercoledì, io mi chiamo Federico e sono innamorato.

Quante certezze in questa ora piccola.

Domani probabilmente scoprirò di avere sognato di scrivere questo oppure di avere scritto che stavo sognando.

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BB scusa anticipatamente se approfitto del tuo post, ma così mi scappa. :ciao:

(...) Oggi pomeriggio ho scoperto di essermi innamorato, così senza un motivo.

Erano anni che non mi accadeva, praticamente me ne ero dimenticato.

Anche adesso faccio fatica a credere all'amore, io che ho sempre considerato l'apice dei rapporti nella profonda complicità e intesa fisico-emotiva-spirituale, ma nulla più, mai qualcosa che si avvicinasse a un bisogno.

Però il tutto non poteva essere così semplice, proprio nel momento in cui perdo i miei solidi appigli, ora che mi sento spaesato. (...)

Esiste una logica in tutto ciò, in questo affannarsi dietro l'esistenza?

Il sognatore pragmatico fino a ieri ti avrebbe detto di no; ora dubito, guarda il caso, da buon coltivatore con sapienza di dubbi, che li porta a crescere, maturare e moltiplicarsi.

Dovendo analizzare questa frase si direbbe, per autoconvincimento, che non ho lasciato il solco.

Ma non c'è un solco, mio Dio, non c'è mai stato e tanto meno in questo caso.

Oggi è mercoledì, io mi chiamo Federico e sono innamorato.

Quante certezze in questa ora piccola.

Domani probabilmente scoprirò di avere sognato di scrivere questo oppure di avere scritto che stavo sognando.

Sono considerazioni di non poco peso, le tue.

Meritano certamente la mia attenzione perché le ho trovate interessanti.

Avrei preferito rispondere di notte,

lasciando inalterato un malinconico ritmo di riflessioni e seghe mentali oniriche decisamente affascinante.

Ed entro appena in punta di piedi nella tua storia,

perché parlare "d'amore" renderebbe troppo banale qualsiasi affermazione.

Non vorrei quindi lacerare quel velo di poesia che solo nelle ore notturne riesce meglio.

Solo una cosa da dire, forse banale,

una constatazione che nella sua ovvietà mi ha spiazzato,

su quanto la vita ti sorprenda sempre.

Anche quando pensi di averne viste o vissute tante,

quando inizi a conoscere te stesso un po' meglio,

quando pensi di capire come "funzioni" emotivamente,

ecco che la vita ti frega.

Non so dire con esattezza se sia un bene o un male.

Ma penso sia un bene: la vita non può essere statica. No, non esiste logica.

Come personaggi impegnati nella rappresentazione di noi stessi,

ci diamo un ruolo abbastanza definito e, quando lo abbiamo imparato bene,

a volte ci cambiano d'improvviso scena o copione.

Così, fortunatamente, ci sorprendiamo ancora della vita e del nostro cuore.

E diamo a noi stessi la possibilità di cambiare... anche se cambiare costa fatica.

Un abbraccio:fiorellino:

(P.S. Bellissima la frase: "Oggi è mercoledì, io mi chiamo Federico e sono innamorato".) Ti invidio molto.

Saluti.

BB

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Carissima buongiorno! :fiorellino: Come va? Spero meglio di ieri!

Sono perfettamente d'accordo con te, sul fatto che quando la vita ci riserve sorprese di qualsiasi tipo, il cambiamento ci spiazza e costa tanta fatica rimettersi in gioco. Credo siano situazioni che prima o poi, volenti o nolenti, siamo costretti ad affrontare: ridefinire il proprio ruolo, o un'amicizia oppure un legame affettivo.

"Turn and face the strain/Ch-ch-changes". Me lo ripeto sempre come un mantra quando sento di avere delle forti incertezze che mi portano all'indolenza.

Un abbraccio:consolare:

:ciao:

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io la notte studio

come ti capisco! ho studiato per anni la notte e di giorno lavoravo... adesso per fortuna ho completato i miei studi e riesco nuovamente a dormire le mie 6/7 ore :fiorellino:

Carpe diem...THINK DIFFERENT!

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Carissima buongiorno! :ciao: Come va? Spero meglio di ieri!

Sono perfettamente d'accordo con te, sul fatto che quando la vita ci riserve sorprese di qualsiasi tipo, il cambiamento ci spiazza e costa tanta fatica rimettersi in gioco. Credo siano situazioni che prima o poi, volenti o nolenti, siamo costretti ad affrontare: ridefinire il proprio ruolo, o un'amicizia oppure un legame affettivo.

"Turn and face the strain/Ch-ch-changes". Me lo ripeto sempre come un mantra quando sento di avere delle forti incertezze che mi portano all'indolenza.

Un abbraccio:consolare:

:ciao:

Ti quoto su tutto... :ciao:

Grazie del pensiero.... :fiorellino:

Saluti.

BB

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Ti invidio molto.

Sai cosa ti dico, mia cara sconosciuta?

Approfitto dei tuoi occhi per proseguire il monologo.

In effetti è uno di quei giorni che mi prende la malinconia...

Come Bruno Martino odio l'estate e sento arrivare incombente questo sole che non appartiene più al mio carattere e stile di vita.

E' sempre stata la notte a far parte di me, a mangiare lentamente il mio metabolismo.

Credo da tempo che il troppo pensare demolisca le coscienze, ma non so smettere di ricadere in questo circolo poco virtuoso.

Sento sulle spalle un fardello di esperienze, un falò di speranze.

Eppure vedo gente che con nulla sa essere felice.

Ieri sera ho frequentato una donna in grado di far girare la testa a chi passa per la sua strada.

Qui e adesso non provo nulla, se non bulimia mentale.

E a quest'ora del pomeriggio con chi parlare, in ascolto solo lo specchio virtuale di uno schermo.

Sono tentato di mollare tutto e cercare l'ascesi; intenzionalmente criminale del mio presente.

Al tempo stesso sopravvivo nella placenta dei sensi di colpa del divoratore di persone; quante consumate e gettate via, fiori spogliati di un sentimento, con la delicatezza della consapevolezza.

Con tante donne ho giocato a giocare, forse per una forma di pudore propria di chi conosce i propri limiti di costanza.

Soffro dell'eiaculazione precoce delle emozioni, lo ammetto; ma soprattutto soffro interiormente di insoddisfazione atavica.

Il narcisismo lo dovrebbero frustrare fin dalle scuole primarie; del resto il dove non coincide mai con il quando, e viceversa.

Questo scritto comunque non ha alcun senso, rientra nel novero del caso e comunque ci può stare l'aspetto ludico di mettersi a nudo; non sono i vermi a essere nudi, quelli conoscono i segreti della terra attraverso le pieghe della pelle.

Io, più che pieghe, sono imprigionato nelle piaghe del cervello e tutto ciò costa meno di una seduta psicoanalitica.

Per il momento mi servirò di un'aspirina, e nella luce del tramonto accecherò gli errori di oggi, per vedere nuovi orrori.

Babele, in fondo, consta di una sola lettera in più di Abele.

Con l'immancabile Marlboro tra le labbra, è la fine del tempo parziale. :ghghgh:

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BB scusa anticipatamente se approfitto del tuo post, ma così mi scappa. :ghghgh:

L'insonnia fa parte di me, del mio modo di pensare, delle mie scelte di vita, del paradosso che ama l'incoerenza fino a farla essere parallela agli opposti.

Notti ne ho viste tante, ma vedo anche i mattini; vorrà dire che nel conto finale avrò vissuto tra un quarto o due terzi più del restante mondo intorno.

Ho scoperto meglio questo luogo ultimamente, tanto che lo chiamo affabilmente arena di pensieri, così mi piace condividere con voi questa insonnia e la vena di confidenze che si è appropriata di me in questo preciso istante.

Oggi pomeriggio ho scoperto di essermi innamorato, così senza un motivo.

Erano anni che non mi accadeva, praticamente me ne ero dimenticato.

Anche adesso faccio fatica a credere all'amore, io che ho sempre considerato l'apice dei rapporti nella profonda complicità e intesa fisico-emotiva-spirituale, ma nulla più, mai qualcosa che si avvicinasse a un bisogno.

Però il tutto non poteva essere così semplice, proprio nel momento in cui perdo i miei solidi appigli, ora che mi sento spaesato.

Sono innamorato di due donne e non è uno scherzo e non è la chiacchiera da bar a chi la spara più in alto.

Non so se ridere, non so se piangere, non so molto in effetti.

Prego un totem qualunque che nessuno venga a dirmi di scegliere; non ne sarei in grado.

Pensare che ho già voglia che sia domani, io che adoro vivere nel presente più stretto a contatto aderente con gli avvenimenti, con qualche venatura di passato.

Che poi domani è difficile immaginare cosa succederà, come dopo domani e ancora dopo.

Però mi piacerebbe.

Non ho letto l'oroscopo lo scorso fine settimana, tipica attività da primo ombrellone; col senno di poi dico che avrei voluto farlo, quasi a darmi un contentino sulla mia irresponsabilità.

Mi accendo una sigaretta, forse è appena meglio.

E le due donne sono innamorate di me, vi chiederete?

Vi rispondo che una ne è sicura, l'altra ne ha paura, ma è tentata; io sono in stallo, scacco matto signori.

Esiste una logica in tutto ciò, in questo affannarsi dietro l'esistenza?

Il sognatore pragmatico fino a ieri ti avrebbe detto di no; ora dubito, guarda il caso, da buon coltivatore con sapienza di dubbi, che li porta a crescere, maturare e moltiplicarsi.

Dovendo analizzare questa frase si direbbe, per autoconvincimento, che non ho lasciato il solco.

Ma non c'è un solco, mio Dio, non c'è mai stato e tanto meno in questo caso.

Oggi è mercoledì, io mi chiamo Federico e sono innamorato.

Quante certezze in questa ora piccola.

Domani probabilmente scoprirò di avere sognato di scrivere questo oppure di avere scritto che stavo sognando.

Penso che di persone come te se ne trovano poche. MITTICO! :gira:

È mai possibile oh porco di un cane che le avventure in codesto reame debbano risolversi tutte con grandi puttane.

Fabrizio De Andrè- Volume I- Carlo Martello.

.:::::::TEAM TOM::::::::.

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16 Maggio 2007 ore 01:37

Era una notte buia e tempestosa,

una di quelle notti che passeranno sicuramente alla storia,

il lupo ululava alla luna, e le stelle sembravano teche di fava.

Gli animali notturni di ItaliaMac iniziavano a muovere i primi passi nei meandri del forum...

:ciao:

17 Maggio 2007 ore 01:46

:shock:

Cosa voglio di più dalla vita? Un altro Mac.

mmmmm... ma se continuo cosi!!! Apro un negozio di usato.

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