Vero come la finzione

[FBZ]

E' la migliore trasposizione kafkiana nella leggerezza propria del mezzo cinematografico.

Ottima sceneggiatura e attori nella parte, con una splendida rappresentazione delle abitudini come morbo di chi vive secondo le regole del mondo.

Dettate da uno scrittore depresso e schizoide.

Potrebbe essere il perfetto manifesto del laicismo o un'emotiva elucubrazione sul libero arbitrio.

Di certo teorizza il mio amato assunto dell'importanza dei dettagli.

Un particolare è in grado di cambiare l'esistenza.

Dedicato a chi ama pellicole che non si esauriscono nei 100 minuti, ma sanno suggerire riflessioni da portare nella propria vita.

[Ospite "V"]

uff, al cinema me lo sono perso e mi tocca aspettare il dvd.

immagino che la sceneggiatura sia ben fatta e adeguatamente schizzata, d'altronde è di charlie kauffman, auore de il ladro d'orchidee, essere john malkovich, eternal sunshine of the spotless mind.

e poi c'è will ferrell che, dopo melinda e melinda di woody allen, regala un'altra interpretazione non demenziale.

insomma, nutro grandi aspettative.

[FBZ]

Non sapevo fosse il medesimo sceneggiatore dei film che hai citato.

C'è da aggiungere che, per fortuna secondo il mio gusto, ha limitato il suo consueto tratto grottesco.

[berterius]

Bene. Grazie per la segnalazione!

Appena esce il DVD lo guarderò:devil:

[appolina]

Grazie per la segnalazione anche da parte mia...mi piace assaporare i films oltre la visione, cio' che mi soddisfa dopo è la riflessione,il resto lo dimentico in fretta, serve a trascorrere qualche ora dietro al cinema o ad una tv, piacevole ma non abbastanza...

[FBZ]

Sono d'accordo, anche se il cinema di pura evasione ha comunque una sua utilità, per staccare un po' dalla realtà.

[appolina]

il cinema di pura evasione ha comunque una sua utilità, per staccare un po' dalla realtà.

Certamente!