Sai cosa, ho pensato che le lingue posso coltivarle da solo...non c'è bisogno di una laurea. Diciamo che, ormai, sono un "plus".
Poi, avevo scelto un indirizzo in cui c'era qualche insegnamento economico (si chiamava esperto linguistico per il management turistico) e il secondo giorno di lezione ho capito che era tutto spiegato in modo molto superficiale...
Morale della favola: sono andato in segreteria ed ho interrotto il passaggio.
Adesso basta, non cambio più idea...anche se diverso tempo fa ho sognato di aver fatto il passaggio alla facoltà di chimica