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Lord K

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Risposte pubblicato da Lord K

  1. Libri (nuova, questa! Sì, lo so):
    Opinioni di un clown (che ho il terribile dubbio di avere già, in giro per camera, ma non lo trovavo) di Böll
    Murphy di Beckett (che ho appena scoperto di aver comprato per errore in tedesco, daje)
    Drown e This is how you lose her di Junot Diaz, Cloud Atlas e 'David Foster Wallace's Infinite Jest: a reader's guide' (tutti in inglese, ma qui era voluto)

  2. Dei sacchetti per aspirapolvere da collezione per l'aspirapolvere dell'appartamento nel quale vivo in affitto (che è un affare vecchio di 10 anni, ma che porterò via quando me ne andrò). Anna Karenina, su amazon, recapitato a casa della fidanzata.
    Cibi vari ed una dolorosa (per il pacco di euro che è costata e per il fatto che vivo al terzo piano senza ascensore) spesa di detersivi, ammorbidenti, saponi et cetera che prevedo duri fino allo scollinamento della sessione d'esame (fine giugno-metà luglio).
    Una tristezza, insomma.

  3. Un libro, Hammerstein o Dell'Ostinazione, 9 euro su amazon.
    Ed Educazione Siberiana, qualche giorno fa (era nei miei desiderata da quando lo vidi, annunciato come novità, sulla newsletter fnac, anni fa, ho deciso di leggerlo prima di vederlo al cinema). Sono a pagina 130, l'ho comprato lunedì ed ho qualche perplessità.

  4. La versione della polizia americana della maglite grossa (che differisce da quella civile per spessore dell'impugnatura e batterie) era sostanzialmente esplicitamente costruita per essere usata come un manganello. Flashlite therapy, dice.

    Pare che in alcuni luoghi abbiano smesso di darla in dotazione perché i poliziotti tendevano ad usarla allegramente e, nelle mani sbagliate, può fare più male di quanto giustificabile in un tribunale.

  5. Un paio di libri su amazon (un terzo libro di fisiologia, esame che peraltro ho già passato, ed uno sul matching nelle spcialità USA).

    Una maglietta dei 65daysofstatic che volevo da quando li ho visti dal vivo, non avevo comprato allora e alla fine ho deciso (e ora sarebbe bello capire dove stia, esattamente, direttamente dal loro sito.

    Peraltro siccome il corriere di amazon ha incasinato l'ordine, ho vinto 5 euro di sconto sul prossimo acquisto.

    Ora dovrei decidermi per il regalo della fidanzata e dei genitori. Per il coinquilino ho già deciso, per il fratello ho già ordinato (e spero arrivi, prima o poi, insieme ad un'altra cosa che avevo preso su kickstarter).

  6. Magari proverò a passare domani che non dovrebbe esserci nessuno,è l'unico che mi è più facile raggiungere con i mezzi ma andarci tutti i giorni finche non lo trovo è da sclero totale. Secondo voi in che giorni di solito li riforniscono, immagino il venerdi ma magari lo fanno anche in settimana tipo mercoledi come da unieuro?!?

    Non ho idea di quando vengano riforniti. In generale, preferisco evitare i negozi grossi nei giorni di ressa (tipo weekend). Siamo tutti esseri umani e c'è gente che rompe proprio le palle, quando parla coi commessi. Capisco che, dopo 2 o 3 ore, un poverino sia cotto.

    La mattina dei giorni di settimana è praticamente vuoto, il rapporto commessi/clienti è molto vicino a 1 e puoi anche metterti a chiacchierare.

    Considera poi che, anche se da te una volta sola, magari era la trecentesima volta che si sentivano chiedere degli iPhone 5.

  7. Ma è abbastanza fine per scrivere? mi tenta anche questa

    http://the-maglus.my...storage-keyring

    the verge la recensisce meglio... e in più è magnetica...

    Boh, diciamo che io non è che sia uno che si sia mai ammazzato a scrivere a mano, eh. Fai che ho smesso di averci i quaderni circa a metà liceo.

    Comunque la bamboo è in assoluto la più fine, che io sappia, eccezion fatta per l'HANDStylus (6mm contro 4 contro i consueti 8). Se puoi scrivere su un iPad, di sicuro lo puoi fare con la bamboo. Io scarabocchio gli appunti per le anamnesi, al massimo. Ho una compagna che ci scrive su a mano gli appunti a lezione. Dipende un po' da te.

    (personalmente lo uso soprattutto con Goodreader, come evidenziatore)

  8. Qualcuno ha consigli per un pennino comodo per scrivere con ipad? una punta non troppo spessa magari...

    Il Wacom Bamboo, in due giorni, è diventato imprescindibile. 21 euro, su amazon.

    Un altro che mi incuriosisce abbastanza è l'HANDStylus, lanciato su KickStarter. Poi ho letto un paio di recensioni buone ma non stellari e tra stylus, punte di ricambio, spedizione e dogana si arrivava ad una cifra francamente ridicola, quindi ho lasciato perdere e sono andato di bamboo.

  9. Un po' di cose:

    - Stylus per l'iPad Bamboo

    - Caricabatteria apple 12W (da avere in borsa quando vado in giro)

    - Cavo USB-30pin e prolunga USB-USB amazon basics (borsa e università)

    - Smart Case Grigio Scuro (stamane, 34 euro), la rossa tirava troppo all'arancione

    - abbonamento in palestra biennale (mi tocca)

    Domani mattina vado ad ordinare qualche camicia e comprare un po' di maglioni e pantaloni. Forse delle scarpe, se avanza tempo.

  10. Ma che l'OS sia sempre lo stesso non ci piove. Qui si discuteva della somiglianza estetica.

    Che se c'é... C'é solo davanti .

    Per il resto, per quanto dalle foto puó sembrare di somigliarci, vedendolo da vicino ci si accorge che é assolutamente diverso.

    Esattamente, in cosa?

    Dietro non è di vetro e non 'sbalza' così tanto. Più sottile e lungo. Il resto del design (la forma a 'mattoncino' con il profilo metallico) è esattamente lo stesso.

  11. Io leggo moltissimo, ma non comprerei mai un kindle, può essere conveniente e pratico quanto vuoi, ma adoro troppo vedere la mia collezione di libri sulla/e mensola/e.

    L'ho pensata così per anni. Continuo a comprare i libri cartacei, ma leggo molto con l'iPad.

    Per esempio, vai a stare un mese in cina, puoi portarti 20 chili di roba in valigia, i libri rimangono fuori. Invece puoi portarti una biblioteca di grosse dimensioni (e la tua musica, ed i tuoi appunti universitari) in mano.

    Che il libro abbia un altro fascino ok. Sono arrivato a comprare un libro (per esempio la biografia di Jobs) e poi scaricarmi (non pagandoli, non mi sembrava giusto) le copie digitali ho l'opera omnia di DWF in entrambi i formati, cartaceo sullo scaffale dei preferiti e epub sull'iPad.

  12. Chiedevo perché magari faceva anche altro (alloggiare una pixie nespresso per i colpi di sonno, per dire). Comunque sí, se é più comodo, perché no? (Senza considerare che per alcunii la partenza in salita é una piccola impresa)

    PS

    Il cambio automatico non l'ho capito, come oggetto, fino a quando non ho cominciato con le code in tangenziale.

  13. Ultimi acquisti, in ogni caso:

    - filtri brita

    - due libri di medicina

    - Mortality di Hitchens; Every love story is a Ghost story (una biografia di DFW); Both Flesh and Not di DFW (preordine); Better di Gawande; Passion, Compassion and Pain - The life od a Maverick Neurosurgeon di Guy Owens

    - lo sportellino del comparto batteria (perso misteriosamente) e l'oculare (perso per la seconda volta) della reflex

    La noia e amazon fanno danni enormi.

    Uh, e due copie di iOS 6 per iPhone 4S e nuovo iPad (finalmente hanno l'app orologio su iPad e siri, c'è anche siri in italiano, quello in inglese è più preciso, ma almeno è localizzato in italia).

  14. Tutto bello e pure giusto ma... leggere ore al computer e all'ipad stanca ben di più e la vera differenza è lo schermo retroilluminato. Non è una invenzione di nessuno.

    Lo schermo retroilluminato ti emette luce da vicino, il kindle come la carta la assorbe e la riflette. Se ci fai caso il kindle e i libri che si leggono meglio al sole della Puglia sono quelli con la carta non perfettamente bianca proprio perchè assorbono e riflettono meno nel tuo occhio. I libri universitari sono ahimè di quella stupida carta patinata bianchissima che riflette molto ed è infatti fastidiosissima, quasi quanto un ipad, il cui vetro, per definizione riflette.

    Infatti, il vetro è spesso una menata, ma mi interessava capire proprio se ci sia qualche studio o simile che spieghi, da un punto di vista biochimico, perché il retroilluminato affatichi l'occhio di più (visto che c'è il meccanismo di light adaptation (non so come si chiami in italiano) et cetera).

    Mi incuriosiva.

    Che poi, in realtà, spendo la maggior parte delle mie giornate davanti allo schermo da che avevo 14 anni, probabilmente sono talmente abituato alla cosa che gli schermi retroilluminati non mi disturbano più o, magari, mi giocherò gli occhi prima dei 50 (e vuoi mettere la comodità di non dover montare una lampada accanto al letto?)

  15. Studio medicina, qualcosina di fisiologia la so. Il punto è: tutto ciò che vediamo riflette luce, se no non lo vediamo. Ora, c'è un sistema di centri che funziona per permetterci di distinguere il bianco dal nero (ad esempio, leggere un libro di carta stampata in piena luce a mezzogiorno del 15 agosto in puglia non è la stessa cosa che con la luce che entra da dietro una tenda nel novembre di milano, ma noi siamo comunque in grado di distinguere il bianco dal nero e di vedere il bianco bianco ed il nero nero). Da un punto di vista pratico, un iPad a bassa luminosità stimola i fotorecettori più di un libro di carta lucida in pieno sole?

    Mettere tanto a fuoco da vicino non fa bene agli occhi, io sono un miope genetico (miopia progressiva, siccome peraltro la miopia è dovuta al fatto che la convergenza della luce è davanti alla retina invece di essere sulla retina, più l'occhio diventa grande, peggiore diventa la situazione (si perde un sacco durante l'adolescenza), siccome io sono alto due metri, sono miope per 5,5 e 6,5 diottrie), ma non è che un kindle venga tenuto a sei metri (la distanza oltre la quale i raggi di luce che arrivano all'occhio sono paralleli invece che divergente ed i muscoli collegati alla lente non devono contrarsi per rilassare la lente, renderla più sferica e curvare di più i raggi di luce, quindi non capisco cosa c'entro con lo schermo retroilluminato.

    In realtà mi chiedevo se ci siano studi che critino la retrolluminazione o se sia un detto popolare basato sull'ignoranza di come funzioni la vista.

  16. Solo io uso l'iPad tutto il giorno (per studiare e per leggere) e non lo trovo faticoso per gli occhi? Non ho neanche ancora capito quale dovrebbe essere il motivo per il quale dovrebbe essere più faticoso per gli occhi uno schermo retroilluminato di uno no (dal punto di vista della fisiologia dei fotorecettori, dico).

  17. Genio puro.

    Li avevo visti fallire su indiegogo e aspettavo che lanciassero la campagna su kickstarter.

    Visto che il mercato ovviamente c'è, mi chiedo perché qualche genio della trust o che so io non ci abbia pensato prima, c'era gente che tagliava gli adattatori.

    C'è da dire che, su kickstarter, nel giro di poche settimane, è apparso l'HANDstylus (fate un giro sul sito, aspetto ad ordinarlo quando avranno smaltito i preordini, non ho ancora letto una recensione non entusiastica) e questa.

  18. Io lo presi nero da 16 - Il giorno dell'uscita in Italia.…… Ultimamente mi sto pentendo, non so che cavolo farci, é diventato un po' un soprammobile. :ghghgh: :ghghgh: :ghghgh:

    Io ci vivo attaccato, invece.

    Soprattutto per studiare, ma, in realtà, ha piuttosto ridimensionato l'uso del macbookAir.

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