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Prezzo per montaggio video


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Ciao,

mi hanno chiesto di riversare un filmato di 90 minuti da miniDV a DVD.

Acquisizione video, montaggio, titolazioni, menù e masterizzazione su dvd.

Userei semplicemente iMovie, iDVD.

Cosa potrei chiedere come compenso?

:P

imac i3 21.5

ibook 12" 1.33 Ghz 1Gb, iPhone 3GS 16 e tanto altro.....

http://www.cafedolomit.com

http://www.cafedolomit.com/Shop/

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Non credo potrai farlo con iMovie, mi pare non supporti filmati più lunghi di un'oretta... ma potrei sbagliarmi, aspetta altre risposte.

Comunque 90 minuti è un filmato alla Hollywood, andrebbe affrontato con tools più professionali di quelli che proponi tu.

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Ok, scusa la mia ignoranza (non uso mai iMovie e non so perchè fossi convinto di quella limitazione... la vecchiaia incombe).

Per il prezzo direi che minimo minimo per montare un prodotto di quella durata 3000 euro "prezzo da amicone", al netto, con tutte le cose che hai specificato. Siccome altro non so sul prodotto finale mi fermo qui.

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Io non ho capito bene se è un riversamento o un montaggio... continuo ad ammirare Michele... se gli dicessi quanto mi hanno pagato per l'ultimo montaggio fatto (41 minuti+13 giorni di riprese+varie ed eventuali) mi picchierebbe... se è solo un riversamento più metterci i titoli... beh ambirei alla metà del prezzo proposto...

http://kieslowsky.blogspot.com per insane letture e filosofie ipotetiche... in pratica tutto ciò che una persona dovrebbe evitare di pensare.
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Caro Kief, grazie per l'ammirazione ma... come ho detto più volte il mercato lo facciamo noi. Noi tecnici, creativi, grafici, montatori, programmatori. Con tutto il nostro bagaglio di esperienze, sensibilità, professionalità.

I prezzi del mercato SERIO sono quelli che cito, almeno per la mia regione. Se qualcuno vuole risparmiare, o ritiene che vent'anni di esperienza, di conoscenze softwares (quanto tempo ci vuole per imparare FCP, DVD SP, quante prove, quanto tempo dedicato alla formazione, quale hardware, quanti aggiornamenti...) non contano 'na cippa "tanto conosco un ragazzo che mi fa il lavoro per due euro... si accomodi. Magari gli va pure bene.

Vorrei sapere se la stessa persona per farsi progettare la casa si affida a un igegnere/architetto o va dal geometra che gli fa il prezzo più basso.

Siamo professionisti come altre categorie, diamine! Un po' di amor proprio!

PS

secondo me è un montaggio, lo dice lui.

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Come già in altre occasioni simili, sottoscrivo ogni parola di michele_co, ma insisto sul fatto che ci sono anche altri fattori da considerare e che il mercato non è solo uno. Tanto per iniziare al nord e al sud i mercati sono diversi. Ad eccezione dei video matrimoniali, che spesso al sud costano più che al nord, al nord il mercato è più caro. Poi ci sono da considerare:

- l'esperienza

- il software e l'hardware utilizzato (io per esempio ho una trentina di migliaia di euro sulla scrivania, una cifra diversa da chi ha solo un iBook, e altrettanto diversa da chi ha un workflow in DigitalBeta, per esempio)

- il tipo di attività da ammortizzare (si lavora in casa? c'è uno studio con delle spese?)

Detto questo, decisamente 3.000 euro sono troppi da chiedere per questo montaggio, che mi sembra sarà amatoriale. Sarebbero giusti se lo facesse michele_co, e sarebbero pochi se lo facesse David Lynch. Il mercato di riferimento c'è e bisogna conoscerlo, ma i fattori da considerare sono tanti, e _bisogna_ considerarli.

:P

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Parole sacrosante, Ubik.

Ma valgono - per la mia esperienza - solo in Italia. Nel mercato anglosassone che, converrai, è il più avanzato del mondo nel settore video professionale, non esiste il lavoro pagato in base alla tua workstation, se hai un ufficio o se lavori a casa.

Il mercato è stabilito sul prodotto finale: Betacam, DVD, miniDV...

Io committente voglio un determinato lavoro con un certo grado di qualità. Mi guardo gli showreel, commissiono il lavoro a tizio perchè mi piace come lavora. E basta. Il prezzo è relativamente secondario (e molto più alto che qui, ma molto!).

Poi se tizio lavora con un iBook sono affari suoi, per me committente conta il risultato finale, ma è ovvio che con un iBook non puoi lavorare in digital Betacam. Tanto per dirla all'estremo.

Il vero problema è che in Italia ci sono troppi "improvvisatori" che rovinano il mercato dei professionisti e troppi imprenditori che guardano più al risparmio puro (tanto che spesso bisogna corrergli appresso per mesi per farsi pagare) che al risultato.

Farsi la guerra sui prezzi, come già scrissi, è un gatto che si morde la coda. Si abitua il cliente a ragionare solo sul prezzo, un po' come è ormai il mondo PC rispetto al Mac. Tale e quale.

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Mi trovo ad essere come la "virtù"... :D:D:D sto nel mezzo! tra Michele e Ubik

-vero che i prezzi dovrebbero essere fatti da chi il lavoro lo fa

- vero che il mercato anglossassone è quel che è...ma in Italia non è così e anche volendo cambiare le cose, a volte un lavoro pagato la metà ti fa arrivare alla fine di un mese di magra.

- non dividerei sempre e cmq i professionisiti dai non... ho visto "professionisti" fare prodotti ben confezionati ma senza un minimo di creatività.. quindi non essendoci dei prezzi fissati da qualche legislazione, a volte sta anche al nostro buon senso calcolare i prezzi... Se chi fa il lavoro non ha molta esperienza e usa dei mezzi tecnici non totalmente Pro, chiaramente il committente deve saperlo e capirlo (punterà più sulla fantasia che sulle doti tecniche), ma anche il prezzo sarà diverso. Come dice ubik anche i costi da ammortizzare sono diversi...

Rimane il fatto che lavori ce ne sono sempre pochi, quelli pagati bene ancora di meno e che spesso non sono i non professionisti a tenere i prezzi bassi, ma quelli che hanno un tot di lavori garantiti...lo usano come metodo di "fidelizzazione", per poi alzarli di poco, di lavoro in lavoro...

Magari i clienti guardassero gli showreel! Credo che funzioni di più il passa parola e un okkio al prezzo finale

:ciao::D:bacino::D:D

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Il mercato perfetto è quello che dà valore al risultato, indipendentemente dagli strumenti utilizzati. Condivido eccome!

Ma questo riguarda l'azienda, che con diversi showreel in mano dovrebbe prendere una decisione. Sarebbe bello.

Il mio intervento precedente era semplicemente rivolto al fare il prezzo, quindi era visto dall'altro capo del rapporto. Voleva aiutare a rispondere alla domanda "Che prezzo faccio?". A questa domanda ognuno deve rispondere per se stesso, anche considerando i parametri sopra elencati. E' ovvio che se uno ha poche spese e poche attrezzature può permettersi di tenere i prezzi più bassi di uno che deve ammortizzare un casino di strumenti e di risorse umane. In questo senso, da questo punto di vista, non considero il mercato malato solo perché il ragazzino sotto casa si propone a 2 euro e 50 centesimi. Ci può stare. Sta all'azienda valutare. Se lo showreel del ragazzino che chiede 2 euro e 50 centesimi spacca il culo buon per l'azienda (e peggio per noi!).

Io risolvo stando attentissimo al mercato, e ritoccando i miei prezzi una o due volte all'anno (ad esempio proprio ieri ho diminuito tutti i prezzi dei servizi di duplicazione, mentre in gennaio ho aumentato il prezzo di una giornata di ripresa). Poi ricordiamoci che ogni anno c'è l'inflazione, e sarebbe umano quindi aumentare tutti i nostri servizi della percentuale corrispondente, che di solito è di circa il 4%... Stare dietro a tutto non è semplicissimo, ma è importante farlo.

E non dimentichiamoci che il prezzo offerto al cliente presuppone anche un impegno proporzionale... in teoria. Vi racconto questa. Sabato ho consegnato un montaggio per cui ho preso x euro. Ovviamente la maggior parte dei montaggi, a meno che non sia una cosa breve, si offrono a forfait, e non a paga oraria, ma è altrettanto naturale che dietro al forfait ci sia (anche) una botta di conti sulle ore da impegnare. Prendendo x avrei dovuto lavorarci, nel mio caso, 24 ore. Invece ne ho lavorate 58 (!).

Questo porta a due conclusioni: la prima è che sono un coglione, perché nessuno me l'ha fatto fare di impegnarmi così tanto. La seconda è che la maledizione di non riuscire a consegnare un montato che non mi convince a fondo forse è anche una benedizione, nel senso che là dove non arrivano i soldi arriva la soddisfazione personale, che è qualcosa di meno tangibile dell'euro ma forse più importante. Non ho ancora capito quale sia il mio caso, la cosa certa è che un po' coglione mi sento, se devo essere sincero, ma tant'è! :bacino:

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Non sei un coglione, sei uno serio. Solo uno che ama il proprio lavoro cerca di farlo nel migliore dei modi. A prescindere dalla paga. Qui sta la differenza fra un montatore e un Signor Montatore.

Il professionista, a mio parere, è colui che prende a cuore anche i progetti meno condivisi per consegnare il meglio per le sue possibilità.

In questo mi considero coglione anch'io...

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  • 2 settimane dopo...

Io stando nel "mezzo"... più che un "coglione" mi sento "una testa di c..." ... e scusate l'espressione.... :cheesygreen: :cheesygreen: :cheesygreen: :cheesygreen: :cheesygreen:

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la questione è sempre la stessa, e più si scende, più diventa faticoso risalire, con un mercato mal gestito come quello italiano dove tutti i clienti pensano che tu gli sparerai un prezzo almeno doppio di quello reale, per permettere loro di contrattare e scendere, facendo contenti loro e te, andare bassi è solo un problema.

fai un calcolo medio orario, decidi più o meno quanto pensi che impegnerai come giorni, dalle ore di lavoro alle eventuali ore di rendering etc, e poi definisci quello che può essere un prezzo di massima + 30% per imprevisti, che se non accadranno, tu scalerai alla fine, facendo contento il cliente, ma non perdendoci tu se accadono imprevisti o se il cliente cambia idea su mille cose (succede più di quanto immagini).

ricorda quando prende un idraulico quando viene a sostituirti un tubo, e poi pensa a quanto devi spendere e studiare per fare il tuo lavoro (con tutto rispetto degli idraulici, ho due zii e tre cugini idraulici) quanto spedi di aggiornamento macchine e software, che va considerato e mai dimenticato.

per 90 minuti portati a dvd, montati, titolati etc, mi sembra che 3000 euro sia un prezzo onesto, i mezzi che userai sono affari tuoi, è il risultato finale la cosa più importante, che dovrà essere professionale.

p.s. il fatto che si possa avere a casa un digital beta non significa che questo debba ridurre i prezzi del lavoro, ho un amico che per 20 anni ha ricavato uno studio dalla parte inferiore della sua casa producendo documentari per le maggiori case farmaceutiche mondiali, realizzando prodotti di qualità e sempre apprezzati, ma non ha mai pensato di ridurre i prezzi perchè non aveva uno studio separato.

naturalmente lavorava in beta, con centralina e attrezzature basiche ma sufficienti per fare prodotti di qualità, e di recente si è attrezzato per il montaggio digitale...

il risultato finale deve determinare il prezzo, ho visto prodotti orribili realizzati con strumenti molto professionali e prodotti eccezionali realizzati con mezzi molto primitivi...

pensate a robert rodriguez che girò il suo primo film in 16mm e lo montò con due vhs pensando che lo avrebbe venduto solo alla tv locale...

una volta c'erano l'Amiga e il Mac, due computer che facevano grafica, creavano musica, non si bloccavano, dopo la scomparsa dell'Amiga ne è rimasto soltanto uno...

lunga vita e prosperità al Mac.

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Trasferiamoci tutti in Abbruzzo se per un montaggio di 90 minuti ci si ricavano 3000 euro andiamo alla grande. A parte gli scherzi ho sentito cose molto sagge e cose un pò meno, comunque da condividere , io ripeto semplicemente che sono molti i fattori che possono determinare un prezzo a volte si quadagna molto lavorando poco e a volte si quadagna poco lavorando molto, ma molto dipende da chi offre il lavoro dalla piazza ecc.ecc. a volte per fare un montaggino di un 30 minuti su 60 un 150 euro possono sembrare buoni, per fare un videoclip professionale di 3 o 4 minuti puoi ricavarci anche dai 7000 ai 10000 euro, parlo del solo montaggio ,dipende in che contesto stai e i lavori che sai fare e se sono apprezzati . Dove sta l'inganno ? il montaggino di 30 minuti è stato terminato in meno di 3 ore , quello di 4 minuti in due mesi . :D:D:D:D

Ciao Lello

WHAT WOUL BE THE WORLD WITHOUT THE MAC

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"Abruzzo"? (con una sola "b"), per fortuna non siamo più nella preistoria, internet e telefonia mobile ce l'abbiamo anche noi, qui fra le montagne. Vuoi ridere? sono 9 anni che non tocco Mac per un cliente abruzzese.

Per il resto condivido in pieno l'ultimo post di Slellor.

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Perchè grazie a internet sono entrato nel mercato USA e UK, qualcosina per enti italiani (Parchi, INGV, università ecc...) ma tendo a ridurre sempre più i contatti con i clienti italiani perchè sono tutti fondamentalmente "petecchiosi", ti pagano dopo anni, non ci capiscono un ca**o e bisogna sempre fare i conti con "l'amico raccomandato".

E torno a ribadire che all'estero... non avete idea della professionalità, correttezza, chiarezza, organizzazione...

In confronto qui sembra di aver a che fare con trogloditi dell'immagine.

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Io aggiungo una cosa... visto che "purtroppo" non riesco mai ad occuparmi del solo montaggio... ma mi tocca fare da coordinatore della post-produzione, "regista" in qualche caso.. buttare giù progetti, correre dietro a clienti che prima ti chiedono il lavoro per un giorno e poi spariscono per settimane senza mai avvisarti... lasciando perdere il fatto che poi li trovi e, il lavoro lo prendono e si dicono contenti, i soldi?... poi....

Beh a volte preferisco darmi a lavori totalmente no profit... cortometraggi e vari... solo che poi il bollo della macchina non si paga da solo e a 30 anni mi ritrovo con i problemi economici di un diciasettenne... non "figlio di papà" .... Più che in Abruzzo o negli States, alcuni gioni, oggi ad es. :angioletto:... avrei voglia di andare a raccogliere sterco in Mongolia....

http://kieslowsky.blogspot.com per insane letture e filosofie ipotetiche... in pratica tutto ciò che una persona dovrebbe evitare di pensare.
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io trovo assurdo farsi pagare per qualcosa fatto con iMovie.[/b]

beh, se uno fa un bellissimo progetto con i movie (premetto che io non lo uso, quindi non so bene fin dove può arrivare..) perché non dovrebbe venderlo? Io ho visto fare dei rendering con WORD che non te lo immagini... E ho visto anche tanti miei compagni di Università che si sentono grafici, video editors, etc... solo perché hanno photoshop e final cut installati su un mac con 2 gb di ram...

certamente poi c'è anche chi se ne approfitta... e molte volte il cliente è così incompetente che neanche se ne accorge.... A me è capitato... Ho lavorato in dei posti in cui veramente si facevano delle cose mostruose, ma alla fine al cliente bastava che il lavoro fosse fatto veloce e fosse concluso. Tanto per dire, io ce l'ho. ASSURDO.

http://www.officina-creativa.net (community di designer e creativi)

http://www.kiaz.it (chiara salvatore 's personal site... tradotto: il mio piccolo sitino ancora non del tutto "maturo" :-p )

MACBOOKPRO 15" - IPOD NANO 4GB

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In linea di massima concordo, poi la frase: "e molte volte il cliente è così incompetente che neanche se ne accorge" la trovo perfetta per il mercato italiano.

In linea di massima ad un arcere si chiede di fare centro, non interessa se usa un arco superfico o un ramo di ciliegio con elastico. Così anche un bravo fotografo deve sfornare belle immagini, sia con una Zenit che con una Supernipponfighissima.

Io sono dell'idea che certe cose si fanno più con la testa e il cuore che con le "macchine".

Vero è però che un professionista serio deve anche essere al passo con i tempi e dotarsi di strumenti non "AMATORIALI".

E nel nostro settore la cosa ha il suo peso, perchè significa poter fare o non poter fare determinate cose.

E mi viene in mente subito il color correction che offre FCP...

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