Sugli Apple venduti in Russia obbligo di preinstallazione anche di software sviluppati in loco

[bros720]

Da un comunicato russo si apprende che dal 1 aprile i prodotti Apple attivati nella Federazione Russa, nel rispetto delle disposizioni della legge sulla preinstallazione obbligatoria del software russo sui prodotti elettronici venduti in Russia, avranno installate di base applicazioni “Made in Russia”. L’accordo è il frutto di una lunga contrattazione con il  Ministero degli affari digitali della Federazione Russa.

In pratica quando accendi per la prima volta un dispositivo Apple acquistato in Russia, alla prima installazione apparirà una finestra di dialogo in cui verrà chiesto d’installare le applicazioni scelte in un elenco approvato dal governo, che sono parte dell’installazione di base predefinita. Non tutte le applicazioni saranno obbligatorie, ma sarà possibile e selezionarne o deselezionarne alcune.

Agli utenti verrà offerta una scelta di applicazioni create dagli sviluppatori russi per gli  iPhone o iPad. In una dichiarazione le autorità russe hanno detto che  “ Il Ministero non è affatto interessato alla posizione dominante dei programmi  inclusi in l’elenco per la preinstallazione obbligatoria. Se sul mercato compaiono offerte alternative interessanti per gli utenti e che stanno rapidamente guadagnando popolarità, verranno incluse in questa selezione e verranno offerte anche per la preinstallazione ”

La scelta delle App preinstallate sarà, quindi, flessibile e legata alle preferenze dei consumatori, purché le scelte siano russe. in questo modo si agevola lo sviluppo di software house russe e di tecnologia informatica russa. 

[Carolus]

Conoscendo la tradizione democratica russa mi sembra il primo passo per abituare gli utenti a installare, in futuro, un qualche software obbligatorio per controllarli. Fortunatamente è possibile disinstallarli.