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io ho la seconda che hai scritto e mi trovo abbastanza bene ma se cerchi la spinta nei volumi ti consiglio la terza che di impedenza dovrebbe avere sulle 55 ohm se non sbaglio ...

provale prima di tutto e poi sara il tuo orecchio a scegliere non post.

tutto dipende da che musica fai che ci vuoi fa...

ciao :oops:

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io ho la seconda che hai scritto e mi trovo abbastanza bene ma se cerchi la spinta nei volumi ti consiglio la terza che di impedenza dovrebbe avere sulle 55 ohm se non sbaglio ...

provale prima di tutto e poi sara il tuo orecchio a scegliere non un post.

tutto dipende da che musica fai che ci vuoi fa...

ciao :oops:

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:oops: non sono sicuro della mia affermazione.

cmq penso che gli ohm sono l'unità di misura dell'impedenza;

l'impedenza indica la qualità del suono.

Posso sempre sbagliarmi.. senti altre risposte.

:wink: rimane il fatto che ha 600 ohm.

Computers are like airconditioners, they stop working if you open Windows

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E' una grandezza che quantifica la capacità di un circuito di farsi attraversare da una corrente, si misura in Ohm (W). Può essere riferita al valore d'ingresso o di uscita di un apparecchio o al carico offerto all'amplificatore dai diffusori acustici. In media i valori d'impedenza dichiarati dai diffusori sono di 8 ohm ma tale valore è medio in quanto l'impedenza varia al variare della frequenza e non è raro che il ''modulo dell'impedenza'' del diffusore mostri variazioni che possono raggiungere valori estremamente bassi come i 2 ohm, che possono creare problemi ad alcuni amplificatori.

da google

se la natura fosse stata comoda,non avremmo sentito il bisogno di inventare gli architetti"

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Due cose:

1° I Mixare in cuffia non si può?...io l'ho fatto in radio per 10 anni

2° L'impedenza, secondo me, è da scegliere in base alle caratteristiche dell'uscita cuffia. Un'impedenza sbagliata può far distorcere il suono anche a volume basso o non far sentire quasi nulla anche con il volume al massimo.

ciao

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Originally posted by ellepidi

Due cose:

1° I Mixare in cuffia non si può?...io l'ho fatto in radio per 10 anni

2° L'impedenza, secondo me, è da scegliere in base alle caratteristiche dell'uscita cuffia. Un'impedenza sbagliata può far distorcere il suono anche a volume basso o non far sentire quasi nulla anche con il volume al massimo.

ciao

mixare in cuffia si può

solo che è fortemente sconsigliato

visto che la traccai che dovrà finire su cd e poi comprata e ascoltata da gente normale,suonerà in un certo modo solo perchè chi ha fatto il mix ha simulato un ascolto "arioso"

il panpottaggio lo si sente troppo estremo,le basse si sentono diversamente(visto che la cuffia è attaccata all'orecchio) e acusticamente i bassi si propagano diversamente nell'aria

quindi per fare un buon mix bisogna mixare in casse..per queste ragioni..e poi perchè solitamente la miglior cuffia non saràò mai un ascolto fedele

poi se chi ascolterà il prodotto lo farà solo in cuffia

allora forse è giusto mixare in cuffia.

se sai che i tuoi brani verranno ascoltati in macchina,assicurati che suonino bene sulle casse di una panda

a quel punto puoi pubblicare

ciao

se la natura fosse stata comoda,non avremmo sentito il bisogno di inventare gli architetti"

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Vuoi dire che se faccio audio da ascoltatre in macchina devo mixarlo in una panda? .....scherzo, è questione di orecchio ed abitudine, se conosci le tue cuffie e sai la loro resa non avrai problemi di dinamica, allo stesso modo devi conoscere le tue casse e soprattutto pensare appunto che ciò che produci deve essere ascoltato su qualsiasi supporto: dallo stereo sulla panda con i medi a scatoletta a quello sulla macchina truzza con subwoofer a ampli da 150 watt , dalla radiolina portatile al più sofisticato Hi-Fi.

Se invece ti fai un cd da sentire solo sulla tua macchina allora lo mixi, equalizzi, ecc ecc a seconda della resa del tuo impianto.

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Originally posted by ellepidi

.... è questione di orecchio ed abitudine, se conosci le tue cuffie e sai la loro resa non avrai problemi di dinamica, allo stesso modo devi conoscere le tue casse e soprattutto pensare appunto che ciò che produci deve essere ascoltato su qualsiasi supporto: dallo stereo sulla panda con i medi a scatoletta......

...ma come fate ancora a credere di poter ascoltare SOLO usando delle cuffie?? Non è questione di abitudine, puoi conoscere le cuffie quanto vuoi ma non riuscirai mai a sentire il suono come viene riprodotto da dei monitor.... la cuffia ha le sue caratteristiche... quello che è a destra è a destra e quello che è a sinistra è a sinistra!

Con delle casse l'ascolto è talmente diverso che discorsi di questo genere mi fanno quasi imbestialire! :evil:

Saluti :wink:

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vero

ellepidi

sicuramente riuscirai a mixare in cuffia

però o sei un genio

o un lavoro che esce dalla tue cuffie non sarà mai pubblicato..perchè ..non per colpa tua..ma è un ascolto per niente affidabile..sopratutto in lavori di fino come il missaggio.

poi...a prescindere da come viene fuori il risultato

non è meno faticoso lavorare con dei monitor??

con le cuffie è molto più stancante...io dopo 3 ore di cuffie sono cotto

se la natura fosse stata comoda,non avremmo sentito il bisogno di inventare gli architetti"

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Originally posted by ellepidi

non ho mai detto che sia il metodo migliore ma è fattibile

può non piacere, può essere più \"pericoloso\"  

sicuramente è meglio con i monitors

ma lo ho fatto e non credo di aver fatto solo ca..te.

Ma hai mixato solamente dischi oppure avevi qualche strumento registrato?

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Quello che si usava fra gli anni '80 e '90 per creare remix di brani dance, o realizzare jingles o pubblicità:

unico strumento suonato dal vivo la tastiera .Poi voce, campioni, drum machine e chiaramente dischi di vecchio vinile, non certamente concerti o sessioni di gruppi "serie" (non ho mai mixato un cd di Pat Metheny )..Qualche esibizione di gruppi live a feste all'aperto (li sicuramente il suono lo facevo in cassa e non in cuffia).

Adesso non lo faccio più, ma sarebbe sicuramente più divertente e facile,

quando lo facevo non c'era grande diffusione di computers (a costo accessibile) per fare musica. adesso con un mac e garage band in 5 minuti fai un brano musicale completo.....per non parlare di Ableton Live, o (costoso) Pro Tools.

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Originally posted by ellepidi

Quello che si usava fra gli anni '80 e '90 per creare remix di brani dance, o realizzare jingles o pubblicità:

unico strumento suonato dal vivo  la tastiera .Poi voce, campioni, drum machine e chiaramente dischi di vecchio vinile, non certamente concerti o sessioni di gruppi \"serie\" (non ho mai mixato un cd di Pat Metheny )..Qualche esibizione di gruppi live a feste all'aperto (li sicuramente il suono lo facevo in cassa e non in cuffia).

Adesso non lo faccio più, ma sarebbe sicuramente più divertente e facile,  

quando lo facevo non c'era grande diffusione di computers (a costo accessibile) per fare musica. adesso con un mac e garage band in 5 minuti fai un brano musicale completo.....per non parlare di Ableton Live, o (costoso) Pro Tools.

...adesso capisco! Io e Daphne intendevamo altra cosa.... anche se con dei monitor, come del resto hai detto anche tu, ci si lavora meglio!

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