Atei e Agnostici razionalisti topic ufficiale

[Ospite scelsi]

mi sembrano le letterine per babbo natale!:

"io verrei uno stato così... naturalmente non cosà... però un pò più pomì e con una punta di... ah!!!... caro babbo natale, non dimenticare che sono sempre stato bravo con mamma e papà... e anche con il mio nuovo fratellastro acquisito! kiss kiss!!!"

torno a riappendere croci! con il passamontagna in testa perchè è rischioso! ...ormai sono fuorilegge!!!

di sicuro mi porta il carbone quest'anno babbo natale!

[Minerva]

Io il digitale terrestre non l'ho ancora installato, penso che soprassiederò...

Tanto di film ne ho 'na valanga e per sentire le farneticazioni degli umani su questa Teera da tempo uso altri sistemi

Un segnale, umano o divino, può sempre arrivare e non si può sapere da dove.

Cerchiamo nell spazio, nella fede ed invece alla fine arriverà tutto grazie al digitale terrestre...

OH MY GOD: IT's BEAUTIFUL!

[berterius]

torno a riappendere croci! con il passamontagna in testa perchè è rischioso! ...ormai sono fuorilegge!!!

di sicuro mi porta il carbone quest'anno babbo natale!

Babbo Natale non esiste, quindi il problema non si pone

Colgo l'occasione per segnalare quanto, sin da quando ho memoria, la maggior parte delle elucubrazioni di noi umani risiedano nel "tagliar l'aria fritta".

Non in senso particolarmente spregiativo, sia ben chiaro, so benissimo quanto certi ideali possano risultar portanti.

Ciò che voglio dire è che con eccessiva frequenza ci si fissa su punti perlopiù "estetici", di "facciata", e da lì non ci si muove... un po' da tutte le sponde e con esagerata ostinazione, alle volte.

Quasi, forse, per paura di trattare la vera realtà. Ovvero che tutte le visioni, da quelle religiose a quelle laiche statali, di educazione, convergono in maniera assolutamente chiara sempre nel medesimo punto nodale: il rispetto verso il prossimo. Mai imporre, mai prevaricare.

Se solo si focalizzassero su questo punto le medesime energie che vengono giornalmente impegnate per "tagliar l'aria fritta" e creare polveroni d'odio, bèh, credo che quasi tutte le diatribe umane neanche vedrebbero più la luce.

Mi rendo conto che questo pensiero implica il sovrastimare l'umana capacità di trovare effettivo reciproco eqilibrio... infatti temo proprio di aver digitato il post idealista del giorno...

tant'è, sicuramente ho scritto cose più inutili sul forum

[DeaNera®]

Ma adesso che sei dottoressa, oltre che dea, dobbiamo rivolgerci a te con qualche appellativo particolare? :lol:

Ma che sei matto?? già mi fa strano quando nelle comunicazioni con l'uni mi chiamano Dottoressa :P poi a me non è mai piaciuto chi ostenta un titolo!

Ah, ricordati di mandarci tua figlia, indicarci il cammino essa dovrà!

non ve lo meritate!! vi mando direttamente la pioggia di fuoco

mi sembrano le letterine per babbo natale!:

"io verrei uno stato così... naturalmente non cosà... però un pò più pomì e con una punta di... ah!!!... caro babbo natale, non dimenticare che sono sempre stato bravo con mamma e papà... e anche con il mio nuovo fratellastro acquisito!

ma perché il tema dell'argomento non era questo??

[Ospite scelsi]

Babbo Natale non esiste, quindi il problema non si pone :haha:

neanche a babbo natale credete?! ma siete proprio degli atei/agnostici senza speranza! vergogna! :lol:

Colgo l'occasione per segnalare quanto, sin da quando ho memoria, la maggior parte delle elucubrazioni di noi umani risiedano nel "tagliar l'aria fritta".

Non in senso particolarmente spregiativo, sia ben chiaro, so benissimo quanto certi ideali possano risultar portanti.

Ciò che voglio dire è che con eccessiva frequenza ci si fissa su punti perlopiù "estetici", di "facciata", e da lì non ci si muove... un po' da tutte le sponde e con esagerata ostinazione, alle volte.

Quasi, forse, per paura di trattare la vera realtà. Ovvero che tutte le visioni, da quelle religiose a quelle laiche statali, di educazione, convergono in maniera assolutamente chiara sempre nel medesimo punto nodale: il rispetto verso il prossimo. Mai imporre, mai prevaricare.

Se solo si focalizzassero su questo punto le medesime energie che vengono giornalmente impegnate per "tagliar l'aria fritta" e creare polveroni d'odio, bèh, credo che quasi tutte le diatribe umane neanche vedrebbero più la luce.

Mi rendo conto che questo pensiero implica il sovrastimare l'umana capacità di trovare effettivo reciproco eqilibrio... infatti temo proprio di aver digitato il post idealista del giorno...

tant'è, sicuramente ho scritto cose più inutili sul forum :haha:

capisco... però insomma... uffa!

ma perché il tema dell'argomento non era questo?? :P

ehehehhe

[smilingkorpse]

(...) ci si fissa su punti perlopiù "estetici", di "facciata", e da lì non ci si muove... un po' da tutte le sponde e con esagerata ostinazione, alle volte.

ci gettano crocifissi negli occhi per distrarci e noi ci caschiamo :lol:

obbedite all'ordine del giorno: litigate su questo! i media ve lo propinano? significa che è importante! ascoltate gli opinionisti! generate polemiche! E se vi avanza tempo, correte a vaccinare vostro figlio dalla terribile influenza mortale.

panem et circenses

[Minerva]

Posto la stessa cosa anche qui...

Forse è l'idea di fondo, che per rendere tutti uguali bisogna togliere piuttosto che aggiungere.

Questa frase mi piace enormemente.

Applichiamola allora anche alla libertà di scelta riguardo il testamento biologico, l'eutanasia, la pillola abortiva, eccetera.

Meglio "aggiungere" che togliere, no?

Se non c'è scelta, nessuno può scegliere, ma se c'è, c'è per tutti, senza essere costretti a subire le posizioni altrui.

Questa frase mi piace enormemente.

Soprattutto quando la si applica maniera più generale.

Se il sedicente "laico" sente di avere qualcosa in più (più forza morale, più autodeterminazione, più libertà dai condizionamenti) donde la necessità di togliere a chi non ha tutta questa forza?

Si potrebbe formulare la stessa frase al contrario.

Se il sedicente "credente" sente di avere qualcosa in più (la rivelazione dell'esistenza di dio, la fede, la compenetrazione spirituale con il proprio credo) donde la necessità di imporre a chi non ha la stessa visione? Un po' per uno in braccio alla nonna...

ci gettano crocifissi negli occhi per distrarci e noi ci caschiamo

obbedite all'ordine del giorno: litigate su questo! i media ve lo propinano? significa che è importante! ascoltate gli opinionisti! generate polemiche! E se vi avanza tempo, correte a vaccinare vostro figlio dalla terribile influenza mortale.

panem et circenses

Eh sì, quote.

[berterius]

Grande illusione, enormemente diffusa, il pensare di avere "qualcosa in più"...

[Minerva]

Grande illusione, enormemente diffusa, il pensare di avere "qualcosa in più"...

Se proprio, qualche chilo!

[acro_mac]

ci gettano crocifissi negli occhi per distrarci e noi ci caschiamo

obbedite all'ordine del giorno: litigate su questo! i media ve lo propinano? significa che è importante! ascoltate gli opinionisti! generate polemiche! E se vi avanza tempo, correte a vaccinare vostro figlio dalla terribile influenza mortale.

panem et circenses

credo che qualcuno abbia capito che non è il crocifisso in sè il problema...

in italia si stà combattendo una guerra tra gli onesti ed i mafiosi ,tra la vera libertà e le concessioni dei nobili,tra chi vuole diritti e doveri per tutti e chi vuole i diritti per sè ed i doveri agli altri...

questo è solo l'ennesimo terreno di scontro...

per ora stiamo perdendo... ma chi sà..

[Dream]

Bagnasco al TG5 ora: "l'ora di religione, non è un'ora di catechismo, ma semplicemente l'insegnamento degli ideali della religione cattolica, tradizione radicata in tutti gli italiani."

C'è ancora qualcuno che ha il coraggio di dire che è "STORIA DELLE RELIGIONI"?

Ora mi si dirà che "quelle parole non vanno prese alla lettera, vanno interpretate" :lol:

[acro_mac]

Bagnasco al TG5 ora: "l'ora di religione, non è un'ora di catechismo, ma semplicemente l'insegnamento degli ideali della religione cattolica, tradizione radicata in tutti gli italiani."

C'è ancora qualcuno che ha il coraggio di dire che è "STORIA DELLE RELIGIONI"?

Ora mi si dirà che "quelle parole non vanno prese alla lettera, vanno interpretate" :lol:

AMEN

e qui si ribadisce quanto detto sin'ora...

poi se si vuol parlare di ideali e tradizione cattolica radicata...

si sfonda una porta aperta...anzi 2... quello dei tribunali civili e penali...

e mi sovviene...

"grazie a DIO sono ATEO":ghghgh:

in realtà non sono neppure ateo.. ma il concetto è quello..

[Lord K]

No, ma non è mai stata storia delle religioni.

Il nome legale di quell'ora è "Introduzione alla Religione Cattolica" o IRC.

Gli insegnanti sono scelti dalla curia.

Mai stata storia delle religioni.

Più interessante, perché nessuno fa mai notare a questa gente che la cultura italiana è costituita anche da Galileo Galilei, Giordano Bruno, l'eliocentrismo, l'evoluzionismo et cetera e che tutto ciò pare abbastanza in contrapposizione con la teoria secondo la quale il cattolicesimo sarebbe una parte fondamentale della nostra cultura.

[Dream]

evoluzionismo? eliocentrismo?

E dove son scritte ste baggianate umane? :-P

[DeaNera®]

Nel mio liceo cmq era facoltativa e io ero ben Felice all'epoca di saltare un'ora di lezione per dedicarla

a qualcosa di più costruttivo tipo ripassare per l'interrogazione dell'ora dopo

[acro_mac]

Nel mio liceo cmq era facoltativa e io ero ben Felice all'epoca di saltare un'ora di lezione per dedicarla

a qualcosa di più costruttivo tipo ripassare per l'interrogazione dell'ora dopo :P

a me è capitato di rimanere anche se mi ero esentato...

la tristezza è nel vedere uomini e donne in difficoltà davanti a domande semplici ma dirette...

ovviamente la risposta più gettonata era" la fede" .. o robe così...

ma chi sono io con la mia razionalità dopottutto ?

[Minerva]

Ho dovuto presenziare all'ora di religione durante gli anni delle medie nonostante l'esonero.

Purtroppo il caso ha voluto che mi capitassero dei personaggi pessimi, in quanto corpo insegnante in genere e nella fattispecie quelli di religione. Paese piccolo...menti piccole: non passava settimana senza che, direttamente o indirettamente, non venisse additata come deplorevole la condizione dei divorziati (mia madre), non sposati in chiesa (mia madre con mio padre naturale e con il secondo marito), dei credenti in altre religioni (la mia famiglia in generale -religioni varie-, i miei genitori in particolare, che all'epoca seguivano gli hare krishna), di chi non era battezzato, non frequentava la chiesa, il catechismo e via discorrendo (io, nel dettaglio). La mia vera fortuna è stata la mia famiglia che ha sempre lavorato sulla mia educazione e sulla mia capacità di guardare oltre queste grettezze. Non li ringrazierò mai abbastanza: mi hanno insegnato che chi discrimina non è degno nemmeno della mia sofferenza.

Questa è la mia esperienza personale.

Lungi da me affermare che tutti i cattolici o credenti siano della stessa risma.

Vorrei solo rammentare a tutti quanto l'errore sia insito nella natura umana, che ci si professi in un modo o nell'altro.

[DeaNera®]

Io non mi sono mai addentrata da giovane in discorsi "di fede", più che altro perchè, chiusa com'ero nel mio mondo, non mi interessava minimamente che gli altri capissero la mia idea. Per fortuna con gli anni sono migliorata (o no? )

D'altronde ho avuto modo di frequentare una comunità cattolica dai 13 ai 16 anni perchè volevo fare volontariato con dei bambini disagiati e con gli anziani. Non ho mai capito effettivamente che fede professassero visto che le preghiere non le celebravano i preti :P Erano molto simili ad una setta, ti allontanavano da tutti (famiglia compresa) e ti alienavano completamente dal mondo. Io comunque ero contenta di poter svolgere attività di volontariato, ma alla fine ho dovuto mollare la presa perchè, non essendo mai stata credente se non forse da bimba (fino ai 5-6 anni, già la comunione io non volevo farla.. quindi credente per modo di dire ovviamente. Per quanto possa esser credente di suo una bambina di quell'età), la cosa cominciava a diventare pesante. Mi annoiavo. Passavo i sabati a sentire questi che parlavano di problematiche interessanti (la fiducia negli altri, il volontariato, etc) ma che erano troppo pesanti a lungo andare vista la mia giovane età. Poi loro richiedevano che andassi a ste preghiere, a messa tutte le domeniche, etc per svolgere questo volontariato.

A 16 anni ho mollato tutto e ho ricominciato finalmente a vivere

non c'entrava niente ma visto che c'ero..

[Minerva]

Esperienze...sempre utile leggerle

[Dream]

Buone novelle....:

Che tristezza....sopratutto pensando che il settore sanitario è in mano ad associazioni filo-cattoliche.... :-(

Senza parole i fondi alle scuole cattoliche....

Non bastano le attuali agevolazioni su:

IVA

ICI

IRPEF

IRAP

TASSA COMUNALE IMPRESA

BENEFICI GENERICI

??

[DeaNera®]

Che tristezza....sopratutto pensando che il settore sanitario è in mano ad associazioni filo-cattoliche.... :-(

Alcune ci stanno passsando proprio del tutto sotto la Chiesa. Proprio oggi notavo che nell'Ospedale (privato) dove vado in genere a fare le analisi del sangue (pubblicamente) ci sono un sacco di suore

Gentilissime per carità, però mi dà da pensare

[Dream]

Alcune ci stanno passsando proprio del tutto sotto la Chiesa. Proprio oggi notavo che nell'Ospedale (privato) dove vado in genere a fare le analisi del sangue (pubblicamente) ci sono un sacco di suore

Gentilissime per carità, però mi dà da pensare

Vuoi sapere se pagano la sanità privata? Ovviamente no

"donazione" dell'istituto. Ma finchè è privato non si può dire nulla. E' un'azienda, e fa quello che il titolare ritiene più giusto.

Il problema è che i loro stipendi li paghiamo noi con l'8 per mille....ma vabè, è l'ennesima altra storia.

[stebba]

aggiungimi all'elenco caro zumpa!

però ti dirò:

se ci penso razionalmente: agnostico

convinto: ateo

però iscrivimi all'elenco del secondo! bene bene...

sono contento di avervi trovati qui!

spero non si celi tra voi un neo lindo-ferretti

[Ospite katsumoto]

ehilà che aria tira qui tra noi miscredenti? :lol:

[Lord K]

Mi sa che non ve l'ho detto.

Benedizione natalizia.

Il prete s'è impigrito e quest'anno hanno mandato di casa in casa dei semplici fedeli, quindi si trattava di una "preghiera collettiva con sconosciuti presumibilmente benedicente natalizia", più che di una vera e propria "benedizione".

Suonano alla porta, tardo pomeriggio, il fratello ha tardato a tornare e quindi sono solo in casa. Mi avvio con il passo stanco ed un po' irritato che uso di solito.

Apro la porta.

Nell'atto di girare la chiave mi viene in mente il cartello che avevano appeso alla porta esterna del palazzo, sfoglio il calendario mentale, decido che sì, ci sono buone probabilità che sia il prete ma è anche possibile che non sia lui, penso che avrei potuto usare lo spioncino, ma ormai sto già aprendo.

Oltre al dirimpettaio che sta chiudendo la propria porta, vedo una signora anzianotta un po' sovrappeso ed un giovane col look comunista (capelli ricci scuri, barbetta finto incolta, giacca verde militare).

Buonasera dico con un tono inconsuetamente interrogativo.

Salve (parla la signora) siamo della parrocchia, siamo venuti per vedere se avesse voglia di dire una preghiera insieme in vista del santo natale.

Il vicino ha chiuso la porta, io mi rendo conto di stare ancora guardando il ragazzo, porto lo sguardo sulla signora, soffoco in me l'istinot di chiedere se non pensino che sarebbe stato più utile spendere il proprio tempo facendo del volontariato e tutto ciò che riesco a far uscire dalla mia bocca è un suono intermedi tra un

"mmhhh" ed un rantolo.

Chiudo la bocca e mi riprendo, cerco una strategia.

"È obbligatorio?" Non mi viene in mente altro.

Finalmente parla anche il ragazzo. Anche perché parlano entrambi.

"No, certamente"

"Ma si figuri" (questa è la signora).

"Ok, allora uh no, grazie"

Non riesco a vedere l'espressione sui loro volti perché alla z di grazie la porta si sta già richiudendo in modo dolce ma deciso.

Giro la chiave nella serratura e me ne torno in camera.

[Plutinus]

http://www.youtube.com/watch?v=7sZYqIaNfF8

[Lord K]

ODDIOMALCOLM

[Plutinus]

Mi sa che non ve l'ho detto.

Benedizione natalizia.

Il prete s'è impigrito e quest'anno hanno mandato di casa in casa dei semplici fedeli, quindi si trattava di una "preghiera collettiva con sconosciuti presumibilmente benedicente natalizia", più che di una vera e propria "benedizione".

Suonano alla porta, tardo pomeriggio, il fratello ha tardato a tornare e quindi sono solo in casa. Mi avvio con il passo stanco ed un po' irritato che uso di solito.

Apro la porta.

Nell'atto di girare la chiave mi viene in mente il cartello che avevano appeso alla porta esterna del palazzo, sfoglio il calendario mentale, decido che sì, ci sono buone probabilità che sia il prete ma è anche possibile che non sia lui, penso che avrei potuto usare lo spioncino, ma ormai sto già aprendo.

Oltre al dirimpettaio che sta chiudendo la propria porta, vedo una signora anzianotta un po' sovrappeso ed un giovane col look comunista (capelli ricci scuri, barbetta finto incolta, giacca verde militare).

Buonasera dico con un tono inconsuetamente interrogativo.

Salve (parla la signora) siamo della parrocchia, siamo venuti per vedere se avesse voglia di dire una preghiera insieme in vista del santo natale.

Il vicino ha chiuso la porta, io mi rendo conto di stare ancora guardando il ragazzo, porto lo sguardo sulla signora, soffoco in me l'istinot di chiedere se non pensino che sarebbe stato più utile spendere il proprio tempo facendo del volontariato e tutto ciò che riesco a far uscire dalla mia bocca è un suono intermedi tra un

"mmhhh" ed un rantolo.

Chiudo la bocca e mi riprendo, cerco una strategia.

"È obbligatorio?" Non mi viene in mente altro.

Finalmente parla anche il ragazzo. Anche perché parlano entrambi.

"No, certamente"

"Ma si figuri" (questa è la signora).

"Ok, allora uh no, grazie"

Non riesco a vedere l'espressione sui loro volti perché alla z di grazie la porta si sta già richiudendo in modo dolce ma deciso.

Giro la chiave nella serratura e me ne torno in camera.

Azz, come mai ti chiudi a chiave in casa ?

Comunque da quando vivo a Roma ho ricevuto anch'io una visita da parte dei testimoni di Geova.

Era mattina e suona la porta, mi avvio a controllare ancora in pigiama e con la faccia molto inebetita. Apro la porta e trovo questi due signori sulla sessantina, iniziano il discorso facendomi vedere delle riviste che parlano di dio e mi chiedono se possono entrare a fare quattro chiacchiere. Rispondo che sono ateo e non mi interessa quel che hanno da dire.

Uno di loro dice: ah, e come mai... signor ?

Io: mi chiamo Andrea

Lui: ah, un nome biblico! (tutto sorridente)

Io: veramente Andrea è un nome pagano che nell'antica Grecia era sinonimo di coraggio e virilità.

Loro: ma Andrea è anche un nome cristiano.

Io: non vedo cosa posso farci se siete dei copioni.

L'altro: capiamo, le auguriamo buona giornata.

Io: Ciao.

[Ospite katsumoto]

Mi sa che non ve l'ho detto.

Benedizione natalizia.

Il prete s'è impigrito e quest'anno hanno mandato di casa in casa dei semplici fedeli, quindi si trattava di una "preghiera collettiva con sconosciuti presumibilmente benedicente natalizia", più che di una vera e propria "benedizione".

Suonano alla porta, tardo pomeriggio, il fratello ha tardato a tornare e quindi sono solo in casa. Mi avvio con il passo stanco ed un po' irritato che uso di solito.

Apro la porta.

Nell'atto di girare la chiave mi viene in mente il cartello che avevano appeso alla porta esterna del palazzo, sfoglio il calendario mentale, decido che sì, ci sono buone probabilità che sia il prete ma è anche possibile che non sia lui, penso che avrei potuto usare lo spioncino, ma ormai sto già aprendo.

Oltre al dirimpettaio che sta chiudendo la propria porta, vedo una signora anzianotta un po' sovrappeso ed un giovane col look comunista (capelli ricci scuri, barbetta finto incolta, giacca verde militare).

Buonasera dico con un tono inconsuetamente interrogativo.

Salve (parla la signora) siamo della parrocchia, siamo venuti per vedere se avesse voglia di dire una preghiera insieme in vista del santo natale.

Il vicino ha chiuso la porta, io mi rendo conto di stare ancora guardando il ragazzo, porto lo sguardo sulla signora, soffoco in me l'istinot di chiedere se non pensino che sarebbe stato più utile spendere il proprio tempo facendo del volontariato e tutto ciò che riesco a far uscire dalla mia bocca è un suono intermedi tra un

"mmhhh" ed un rantolo.

Chiudo la bocca e mi riprendo, cerco una strategia.

"È obbligatorio?" Non mi viene in mente altro.

Finalmente parla anche il ragazzo. Anche perché parlano entrambi.

"No, certamente"

"Ma si figuri" (questa è la signora).

"Ok, allora uh no, grazie"

Non riesco a vedere l'espressione sui loro volti perché alla z di grazie la porta si sta già richiudendo in modo dolce ma deciso.

Giro la chiave nella serratura e me ne torno in camera.

azz è vero che voi col rito ambrosiano ste menate le avete a natale...bellissimo però il mmmmmhhhh :lol:

[Ospite katsumoto]

Azz, come mai ti chiudi a chiave in casa ?

Comunque da quando vivo a Roma ho ricevuto anch'io una visita da parte dei testimoni di Geova.

Era mattina e suona la porta, mi avvio a controllare ancora in pigiama e con la faccia molto inebetita. Apro la porta e trovo questi due signori sulla sessantina, iniziano il discorso facendomi vedere delle riviste che parlano di dio e mi chiedono se possono entrare a fare quattro chiacchiere. Rispondo che sono ateo e non mi interessa quel che hanno da dire.

Uno di loro dice: ah, e come mai... signor ?

Io: mi chiamo Andrea

Lui: ah, un nome biblico! (tutto sorridente)

Io: veramente Andrea è un nome pagano che nell'antica Grecia era sinonimo di coraggio e virilità.

Loro: ma Andrea è anche un nome cristiano.

Io: non vedo cosa posso farci se siete dei copioni.

L'altro: capiamo, le auguriamo buona giornata.

Io: Ciao.

mmmmh...nella mia pur leggendaria onniscienza quella di Andrea nome antica-grecia non lo sapevo...:lol: in effetti però....dato anèr andròs...non si finisce mai di riflettere...