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consigli HD recording


Ospite scelsi

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Ospite scelsi

salve,

tra pochi giorni devo fare una registrazione di musica classica in una sala da concerto (ma non durante un concerto, senza pubblico insomma) e non avendo molta esperienza in questo campo vorrei avere qualche consiglio da chi ne sa più di me:

devo registrare un trio composto da: voce di soprano, flauto traverso e organo/pianoforte (pianoforte e organo si alternano suonati dalla stessa persona, ovviamente in pezzi diversi).

la mia attrezzatura è composta da: macbook, scheda audio esterna fireware 24bit/96 KHZ, coppia di microfoni a condensatore.

i miei dubbi:

- dove posiziono i microfoni e a che distanza?

-a che risoluzione registro (bit e khz)?

grazie per ogni eventuale altro ben accetto consiglio!

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Ciao, come hobby mi occupo di post-produzione audio, per cui non saprei darTi indicazioni in merito al posizionamento dei microfoni: posso solo dire che il setting che descrivi non è dei più semplici, se vuoi risultati di qualità. Peraltro sarebbe utile sapere anche qualche caratteristica dell'ambiente, in modo che se c'è qualche esperto di riprese microfoniche potrà esserTi più d'aiuto.

Riguardo invece al secondo problema, nell'ipotesi che il materiale debba essere portato su CD, dal mio punto di vista la scelta migliore è lavorare a 88.2 KHz/24 bit. Consiglio quella frequenza rispetto ai 96 KHz poichè la conversione a 44.1 da meno problemi: peraltro, rispetto ai 96 KHz perderesTi davvero niente. Più importante, comunque, è lavorare a 24 bit: hai molto più margine di manovra per qualunque intervento dovessi effettuare a posteriori rispetto ai 16 bit. Spero di esserTi stato utile. Ciao.

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Ospite scelsi

ciao,

innanzitutto ti voglio ringraziare per la risposta.

il materiale registrato avrà una duplice destinazione: 1 messo su cd per un cd dimostrativo; 2 convertito in mp3 e messo in rete nel sito web del trio. quindi coglierò il tuo consiglio su 88.2 khz e 24 bit.

naturalmente si tratta di una registrazione "a buon mercato" ma ci tengo ad ottenere cmq un risultato che sia apprezzabile.

l'ambiente è una sala da concerti abbastanza piccola, nonostante sia presente al suo interno un organo a canne non grandissimo ma molto bello (adatto per il 600 e 700 per intenderci). per quanto riguarda l'acustica direi che è buona, piuttosto secca ma non troppo (scusami se non so essere più preciso). come musicista so che a volte per suonarci preferirei un pelino + ampio il riverbero ma per registrare direi che forse è meglio così, un pò più secco...

quale setting consiglieresti per una registrazione di questo tipo (anche se cmq il mio setting rimarrà questo)?

grazie ancora

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Come Ti dicevo, non sono in grado di dare consigli sensati per la ripresa poichè fondamentalmente mi occupo di mastering. Prova a dare un' occhiata qua http://audioboard.forumup.it/forum-35-audioboard.html; consiglio anche questo libro: http://www.tecalibri.info/B/BARTLETT-B_registrazione.htm. Mi spiace di non poter essere più utile.

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Userei 4 mic, 2 davanti e 2 in fondo alla sala per la ripresa ambiente...

Vanno bene i 24 bit a 88.2 KHz ma vanno bene anche il 48KHz.

È comunque sempre bene usare più mic possibili per avere più fonti sonore possibili, a togliere si fa sempre in tempo...

Ipotesi, 2 o 4 mic davanti, 2 dietro, 2 a metà sala e due in fondo alla sala...

MacPro 8core 2.8 GHz - 16GB Ram - Os X.6.8 - Logic Studio 9.1.5 - Apogee Ensemble - TC Electronic PowerCore - SSL Duende - Euphonix Mc Control - iPhone 4s iOS 5.1 - iPad 2 iOS 5.1

http://www.rdaudio.it

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Vanno bene i 24 bit a 88.2 KHz ma vanno bene anche il 48KHz.

Mah, il discorso della frequenza di campionamento è un po' delicato. I 48 KHz, se ricordo bene, devono la loro esistenza al DAT: si pensò infatti di far lavorare questo supporto ad una frequenza che non fosse pari ad un mulltiplo intero di quella del CD per rendere più difficile il passaggio dall'uno all'altro. Tutto questo per problemi legati alla tutela legale dei contenuti su CD: in questo modo, infatti, non sarebbe stato possibile fare una copia in digitale perfetta da CD a DAT senza eseguire una conversione della frequenza di campionamento, con conseguenti effetti negativi sulla qualità della copia. Non ci sarebbero quindi ragioni tecniche per preferire i 48 ai 44.1: la differenza, infatti, è praticamente inaudibile. Oddio, se proprio volessimo fare i puristi, a 48 KHz l'effetto nefasto dei filtri anti-aliasing sulla parte alta dello spettro dovrebbe essere leggermente meno udibile rispetto ai 44 KHz, ma allora tanto vale lavorare direttamente a 88.2. Ripeto, non tanto perchè sia interessante registrare gli ultrasuoni, quanto piuttosto per il discorso legato a questi filtri. Gli 88.2, infine, sono preferibili ai 96 KHz (nell'ipotesi di dover produrre un CD) poichè 44.1x2 = 88.2: questo fatto consente di effettuare la conversione da 88.2 a 44.1 con minori effetti negativi rispetto a quelli che si avrebbero convertendo da 96 a 44.1. Però vorrei sottolineare che stiamo parlando di sfumature: la scelta del pre microfonico, alla fine, impatta molto, ma davvero molto di più sulla qualità audio.

PS per erredany: complimenti per gli Adam.

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he he era giusto una finezza.

Lavorando a 88.2 non registri le frequenze a 88.2 (ultrasuoni), ma semplicemente la frequenza di campionamento è a 88.2 kHz! cioè il SW o l'HW "ascolta e registra" il suono 88200 volte al secondo!

Leggendoti sei molto preparato sul resampling e altre tematiche, e questa mi sembrava solamente una scivolata! Tutto qui! :ciao:

Saluti

Gabri!

Gabri!

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Ospite scelsi

grazie a tutti per gli ottimi consigli!

sfortunatamente per ora mi dovrò accontentare di soli 2 mic.

speriamo di riuscire ad ottenere qualcosa di accettabile... magari con un pò di fortuna! :ciao:

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he he era giusto una finezza.

Lavorando a 88.2 non registri le frequenze a 88.2 (ultrasuoni), ma semplicemente la frequenza di campionamento è a 88.2 kHz! cioè il SW o l'HW "ascolta e registra" il suono 88200 volte al secondo!

Leggendoti sei molto preparato sul resampling e altre tematiche, e questa mi sembrava solamente una scivolata! Tutto qui! :fischio:

Grazie a Te per l'attenzione, Gabbri, e credimi, di scivolate ne faccio di ben peggiori, ahimè... In questo caso, però, non mi pareva di aver detto una cavolata: secondo il teorema di Shannon (o Nyquist che di si voglia) a 88.2 KHz puoi campionare segnali fino a 44.1 KHz (vedi ad esempio, la formula 11 in http://bioinf.dms.med.uniroma1.it/Didattica/Letture/conversione.pdf ). Se definiamo quindi ultrasuoni quei segnali acustici di frequenza superiore ai 20 KHz (vedi, ad esempio, Ultrasuoni - Wikipedia ), allora mi pare che ce ne sia d'avanzo campionando a 88.2...! Ciao.

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