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Varata la nuova tassa (e non solo) sui siti internet...


GiM

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  • Admin

Evitando di farne un discorso politico, mi sembra giusto segnalare questa notizia, in quanto credo ci siano diversi operatori del settore Web su questo sito.

Roma - Questa minaccia era proprio sfuggita agli occhi di Punto Informatico e, purtroppo, anche a quelli di molti altri. Ma non è sfuggita a Valentino Spataro, avvocato di Civile.it, che in un editoriale appena pubblicato avverte tutti del siluro sparato dal Governo contro la rete in pieno agosto e approvato formalmente dal Consiglio dei ministri lo scorso 12 ottobre.

:)

http://punto-informatico.it/p.aspx?i=2092327

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Non se ne può più....!!!

Avanti di questo passo, faremo prima a far accreditare i nostri stipendi, direttamente ad un conto corrente della camera dei deputati....!!!!

MacPro 8core 2.8 GHz - 16GB Ram - Os X.6.8 - Logic Studio 9.1.5 - Apogee Ensemble - TC Electronic PowerCore - SSL Duende - Euphonix Mc Control - iPhone 4s iOS 5.1 - iPad 2 iOS 5.1

http://www.rdaudio.it

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ma che assurdità... già ci spolpano con le tasse e come ritorno non ci danno nulla, nè servizi o altro... ora un povero Cristo non può avere il proprio blog o sito personale che devono mangiarci sopra...

Siamo arrivati proprio al limite...

;)

Alfonso|Huby®

Visita il mio sito: ALFONSO MORABITO PHOTOGRAPHER

Nasce il progretto Calabria Photo:

http://www.calabriaphoto.it/

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  • Admin

Vi riporto una lettera giunta oggi in redazione:

Carissimi amici e colleghi, chi vi scrive è uno degli amministratori dello staff di fmpro.it, portale che, similarmente alla vostra community, svolge funzione di collegamento e informazione per gli utenti e sviluppatori FileMaker. Nuove norme in fatto di editoria stanno per essere discusse in Parlamento e sono già state approvate nel Consiglio dei Ministri. Queste norme farebbero diventare il vostro e il nostro sito e tutti gli altri portali similari, prodotti editoriali su cui verrebbero applicate nuove e rigidissime regole (al pari di testate giornalistiche con tanto di obbligo di editore e di direttore).

Vi riporto quanto ho già scritto sul nostro sito per condividere il fatto con i nostri utenti:

Credo personalmente che a breve internet chiuderà il sipario e per parlare anche di FileMaker dovremmo farlo privatamente attraverso email (prima che vengano tassate anche quelle).

Sto leggendo, in questo momento, vari articoli su un tema che a noi di fmpro.it interessa particolarmente.

In breve, sembrerebbe (uso il condizionale perché ogni cosa va vista oggettivamente e non su interpretazione di chi la scrive...) che il Consiglio dei Ministri, il 12 ottobre abbia approvato e mandato in Parlamento un testo che regola con nuove norme, l'editoria e leggete bene, anche internet.

Fmpro.it che probabilmente rientrerebbe tra quanto sarà regolamentato, avrà bisogno di una registrazione presso uno speciale Registro custodito dall'Autorità per le Comunicazioni, con pagamenti di bolli (e fino a qui potremmo anche arrivarci) ma soprattutto con la necessità di avere dietro un editore e un direttore responsabile dei contenuti del sito (e qui significherebbe proprio la chiusura).

Io ho letto di questo argomento su:

http://www.repubblica.it/2007/10/sezioni/scienza_e_tecnologia/testo-editoria/testo-editoria/testo-editoria.html

http://www.beppegrillo.it/2007/10/la_legge_levipr.html

http://www.governo.it/Presidenza/DIE/questionario.html

http://www.italiaestera.net/modules.php?name=News&file=brevi&sid=3022

Lascio a voi i relativi commenti sul tema. Vi prego, anche se ne sentite fortemente il bisogno, senza offendere nessuno.

Vista l'enorme utenza del vostro sito, vi inviterei alla discussione pubblica.

Saluti.

Riccardo

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GiM chiedo a te perchè è probabile che ti stia informando meglio su questo argomento, ma se uno ha un sito/blog su server extra-Italiani, tipo americani ... è soggetto alle medesime seghe ai grilli ?

E nel caso i server di DOT MAC sono dislocati in U.S.A. che qualcuno sappia ?

Narsil Bearer Blog : Destinati a Frantumarsi

"Metal ! Will Stand Tall !!!"

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come dimostra il caso del portale italia.it (e di altre iniziative analoghe tenute ancor più nascoste ma già fallite), al governo e in parlamento, per ragioni ANCHE anagrafiche abbiamo una stragrande maggioranza di dinosauri, che è ferma magari a stento all'uso del videoregistrazione e deve/vuole legiferare su cose che per pratica quotidiana sfuggono completamente alla loro comprensione e percezione, trattando strumenti nuovi e in continua evoluzione come se fossero stampati ciclostilati degli anni 30. Credete davvero che tutti i parlamentari sarebbero in grado di -non dico pubblicare e aggiornare- un proprio blog direttamente, ma perfino portare a termine una registrazione tramite form in un sito qualsiasi di commercio elettronico? intendo direttamente? personalmente?

la realtà che se non lo vivi quotidianamente internet è un argomento del tutto sfuggente, al quale non funziona applicare VECCHIE e PRECEDENTI categorie di pensiero e di provvedimenti legislativi

se non vivi es il social networking dell'era web 2.0, non lo capisci e basta e non sai di cosa si parla, per cui allarmismo, imprecisione e approssimazione sui media, ecc, SGOMENTO, pari a quello che proviamo certe volte gli adulti alle prese con figli adolescenti che riescono con il cellulare a tenere una vita di relazioni e socialità del tutto fuori portata e controllo nella sua modalità di svolgimento, se uno ha ancora difficoltà a programmare appunto il videoregistratore.

A mio parere

molti miei piccoli clienti, se la tassa fosse annuale e media come importo, prevedo che mi chiederanno di chiudere il sito, non esistono solo le attività grandi e medie, e me lo chiederanno per i motivi sopra esposti, mentre adesso è comunque una cosa che "devono" avere, anche se non la capiscono, perchè tutti ormai ce l'hanno sul mercato e la sopportano, tanto è più o meno priva di costi (dominio e spazio web a parte, dopo la spesa iniziale

<EDIT QUESTO PARAGRAFO> non dovrebbe applicarsi ai siti di presentazione aziendale, anche se ad es. un sito di un albergo che parla tipo blog delle iniziative e dei programmi della sua zona chissà se ci rientra invece... lo fa per pubblicizzarsi ma anche per INFORMARE e invogliare i possibili clienti su cosa offre la zona in cui è situato.

porto questo esempio perchè mi riguarda molto, ma sono sicuramente possibili altri simili innumerevoli

:shock:

FABIO SCHIANO

Graphic-Reporter di Fabio Schiano

Fotografia Grafica e Multimedia

CONTATTATEMI SU: Facebook - Twitter - Flickr - Ipernity

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esatto hal....in questo caso secondo me non è al primo posto l'interesse economico...il V-Day di Grillo e altre iniziative hanno fatto 'bempensare' quei 'cacasotto'...che hanno visto destabilizzare ancora di + le loro poltrone...quando fino a un quinquennio fa circa vedevano BEN salde....e stanno facendo di tutto per riassopire le menti degli italiani...è un bel sistema...

"...è chiaro che il pensiero dà fastidio...anche se chi pensa è muto come un pesce...anzi un pesce...e come pesce è difficile da bloccare...perchè lo protegge il mare, com'è profondo il mare...."

L.Dalla

www.paellaykangoo.it

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esatto hal....in questo caso secondo me non è al primo posto l'interesse economico...il V-Day di Grillo e altre iniziative hanno fatto 'bempensare' quei 'cacasotto'...che hanno visto destabilizzare ancora di + le loro poltrone...quando fino a un quinquennio fa circa vedevano BEN salde....e stanno facendo di tutto per riassopire le menti degli italiani...è un bel sistema...

Vogliono trasformarci in tanti piccoli giornalisti schiavi del potere come ne esistono a migliaia in Italia oggi? ma alla gente comune il bavaglio non lo mettono.... ci son rimaste solo più queste cose, visto che gran parte dei nostri soldi glieli regaliamo già....

20080322060657linea77gif.gif
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Ma se il sito sta su un server americano...?

piu ke risidere su un server americano, direi che queste norme si applicherebbero ai domini nazionali quindi ai .IT

Infatti per registrare un dominio .IT devi compilare la LAR (Lettera assunzione responsabilita'), e firmandola ti assumi tutte le responsabilita' civili e penali derivanti da tutto il materiale pubblicato sul sito che risponde a quel nome a dominio.

La lettera va poi inviata tramite fax al registro nazionale delle ccTLD del CNR e in copia al provider che ti fornisce la registrazione del dominio.

Questa e' la procedura che deve essere seguita per registrare un dominio nazionale.

Mi sembra alquanto assurdo e illogico che il nostro amato (!?) governo voglia rompere le uova nel paniere anche alle Leggi di altri stati!

Immaginate se questa legge sia applicata al dominio .us ... o ancora peggio a .fr .... io penso che i Francesi si incaxxerebbero di brutto ... facendo riferimento alla loro estrema nazionalita' e facile pensarlo!!!

Come al solito ... destra o sinistra che sia ... fanno sempre parte di un unico corpo ... l'ITALIA che ha una unica testa, con un unico cervello ... e unico NEURONE, che gira solo intorno ad una unica idea!!!! Lascio a voi la liberta' di pensare quale idea!

E tengo a precisare che il mio intervento non vuole essere ne polemico ne politico! E' solo la considerazione di un neo "grilliano".

E volendo citare mamma Apple ... THINK DIFFERENT (aggiungendo) BE DIFFERENT!!!!

:shock:

Switcher since: some day in June '06

Nikon D40 + AF-S DX 18-55 G II ~ SIGMA 70-300 DG MACRO

flickr

"Solo due cose sono infinite, l'universo e la stupidità umana, e non sono sicuro della prima." (A. Einstein)

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ma in che schifo di paese viviamo???

LA POLITICA E' TUTTA CORROTTA,DESTRA O SINISTRA ..PENSANO SOLO A METTERSI I SOLDI NOSTRI IN TASCA.MA ANDATE A FAN****!!!!!!

Peccato che tutti sti post nei vari forum italiani,non hanno nessuna potenza contro sti str****.

Io mi chiedo come facciano ancora a mostrarsi in pubblico cn tt le cavolate che fanno e dopo tutte le denunce sui loro profitti, cm illustrato ad ese. nel libro "La Casta"....

Mi sovviene un motivetto da stadio... Tutti a casa, alè!! Tutti a casa, Alè!!!

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Vogliono trasformarci in tanti piccoli giornalisti schiavi del potere come ne esistono a migliaia in Italia oggi? ma alla gente comune il bavaglio non lo mettono.... ci son rimaste solo più queste cose, visto che gran parte dei nostri soldi glieli regaliamo già....

beh per i server sul territorio italiano basta che intervengono sui fornitori del servizio...

e quelli stranieri si "filtrano", come stanno già facendo in italia (cosa che non accade in nessun altro stato definito democratico)

Visita il mio sito con tutorial e software per Mac

Vuoi usare iChat? registrati QUI o QUI

ΛΛ MSN!

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penso che il filtraggio sia un argomento delicato!

Configurare delle route particolari sulle principali dorsali DNS sta a significare una sensibile riduzione della liberta' di espressione di qualsiasi uomo (inteso come rappresentate della specie umana) che ne voglia averne diritto ... risulterebbe quindi una sorta di cancellazione di anni di storia a partire dalla Carta dei Diritti Umani!

Sgnificherebbe dire di essere regrediti anziche progrediti!

La scienza fa passi da gigante nel futuro ... ma la COscienza fa passi da gigante nel passato!

Permettetemi di fare l'utopista e il sognatore ... ma invidio fortemente i personaggi di Star Trek!

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Ragazzi, per favore. Non facciamo i soliti discorsi inutili sulla politica. Non costringeteci a chiudere questo importante post e atteniamoci all'argomento.

beh GiM hai ragione quando i post di risposta sono qualunquisti e senza senso...ma quando i commenti riguardano le persone che stanno prendendo la decisione...non penso si vada contro a qualunque tipo di morale o di regolamento....correggimi se sbaglio....anche perchè commentare asetticamente la notizia...penso sia impossibile...e fino a questo punto non si è assolutamente preso delle posizioni politiche....

"...è chiaro che il pensiero dà fastidio...anche se chi pensa è muto come un pesce...anzi un pesce...e come pesce è difficile da bloccare...perchè lo protegge il mare, com'è profondo il mare...."

L.Dalla

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