loudycloud

Sbagliato!

Sono tutti uguali. Sinology e QNAP sono i migliori, hanno 99 modelli ciascuna perchè, citando agente25...

Ma dove l'hai trovato un .dmg? Dal sito Apple con Safari puoi acquisire facilmente il file di installazione di El Capitan (penultima riga). Si colloca nella cartella Applicazioni, da lì lo lanci e lo installi sul disco che vuoi. Assicurati di aver aggiornato Snow Leopard alla 10.6.8 v2.

Hai fatto male a formattare. Se ti chiede di installare macOS, dovrebbe darti il modo di farlo, magari con un internet recovery. Per scaricare macOS 10.13.6 High Sierra, di solito si passa di qua con Safari! (quartultima riga)

Le trovi sui manuali di istruzione degli apparati. Se non c'è scritto nel manuale, chiedi a Samsung. Comunque mi pare che Trystero ti abbia dato il consiglio definitivo. Tutte le pendrive a ExFAT, e fine dei problemi.

Già! Comodo, non me ne ero accorto. Ho fatto la prova con Mail, Mappe, Firefox, quando rilancio l'applicazione dal dock mi apre una nuova finestra. Altre non lo fanno (FileMaker, Word, Excel). Alcune si comportano diversamente: Utility Disco, Contatti, Console, Foto, alla chiusura dell'ultima finestra escono dall'applicazione. Forse perchè sono concepite per avere un'unica finestra di lavoro.

E' perfettamente regolare. E' così da 25 anni, è la normale interfaccia macOS. Hai l'applicazione aperta, come dice il pallino e come potresti facilmente verificare se seguissi il suggerimento che ti ho postato prima. Tasto Cmd e poi tasto tab salti da una all'altra delle applicazioni aperte, cioè quelle col pallino nel dock, nel tuo caso Safari, Finder, Whatsapp, Mail, TeamViewer, Note, Utility Disco. Controprova: apri un'applicazione qualsiasi, ad esempio Safari, Mail, Word, una qualsiasi. Ti compare il pallino nero sotto l'icona nel dock. Adesso chiudi tutte le finestre aperte di quell'applicazione, cliccando sul pallino rosso. Bene, ecco che hai l'applicazione aperta e nessuna finestra. Come ti ho già scritto, se sei abituato in altra maniera puoi impostare le cose in modo che la chiusura dell'ultima finestra determini l'uscita dall'applicazione.

macOS nasce per avere un cloud che unisce i vari dispositivi. E' un peccato volerci andare contro. L'accesso portachiavi ti permette di esplorare le credenziali che hai, sia localmente dentro il Mac, sia in cloud. Sulla sinistra ti mostra l'elenco delle fonti / dei portachiavi. Puoi avere le stesse credenziali memorizzate in più portachiavi. Esempio tipico sono le password del Wi-Fi che sono memorizzate sia in "sistema", sia in "utente". Oppure puoi scegliere di avere qualcosa solo in locale, o solo sul cloud. Se vuoi controllare cos'hai in cloud, puoi andare su iCloud Apple con Safari. Quel che trovi è quel che hai in cloud (e che potresti condividere tra i vari dispositivi). L'appartenenza è definita dal ID Apple della persona, non dal dispositivo. Quindi, se colleghi il tuo nuovo Mac al tuo Apple ID, ti ritrovi tutte le tue cose anche a livello di password, non c'entra il portachiavi cloud. Quindi hai impedito ai tuoi dispositivi mobili di accedere alle credenziali salvate (e che restano salvate) su iCloud.

Non ho ben capito. Se chiudi la finestra con la X (non ho Montery, vado a intuito), l'applicazione rimane aperta senza finestre. Normalissimo. se vuoi uscire da un'applicazione, devi fare cmd Q (Quit) menù FIle > Esci. Oppure c'è un'impostazione tra le Generali di Prefrenze di sistema che impone l'uscita dalla app alla chiusura dell'ultima finestra. Se compare il nome della app in alto di fianco alla mela, bene: sei nell'applicazione. Ora apri un documento con cmd O (Open), o una nuova finestra con cmd N (Nuova). Per capire quali applicazioni hai aperte tieni premuto Cmd e premi Tab in successione.

Spiegati meglio. Se clicchi sull'icona nel Dock, l'applicazione si apre? Cioè, la prima voce nella barra di menu' a destra della mela è il nome dell'applicazione?

L'indicazione che ti do è di NON acquistare da eBay o Amazon. Pensa a cosa ti serve, studia la cosa con un tecnico Apple o con Crucial o con altro sito di memorie (che rispondono di quello che scrivono!) e poi fai l'acquisto al prezzo migliore che riesci ad avere. Per esempio, non so a cosa ti serve il Mac, generalmente quando si hanno 16 GB sono già tanti. Quindi, o 2 x 8GB e sei a posto, oppure 2 x 16 GB se vuoi strafare. Vai qui e fatti guidare, è facile!

spiegati meglio. Oltre al iMac, che cos'hai? Un iMac avviabile e funzionante con dentro dei dati, oppure un HD esterno da solo nel suo case e collegabile? Se ha DUE iMac avviabili e funzionanti, sei in grado di collegare entrambi alla tua rete di casa e navigare?

Vai sul sito di Crucial e ti levi ogni dubbio. Credo i banchi vadano a coppie, anche nel tuo Mac, controlla i banchi da accoppiare. Quando compri RAM, quello del prezzo non è il criterio più importante.

Hai provato ad accendere e collegare entrambi i iMac, ed adoperare “Assistente migrazione” per ripristinare i dati utente? Non capisco quale disco esterno. Se ce l’hai, lo colleghi al nuovo iMac e copi quello che vuoi. Se tu avessi il cavetto firewire, potresti mettere il vecchio iMac in target disk mode e ci entri come fosse un disco.

Queste sono tra quelle che Crucial propone (e garantisce) per il tuo iMac:

Be', le specifiche non mentono... vedi se quel che chiede Apple viene soddisfatto. Temo di no, guardando il sito di Crucial... Anyway, quando si installa RAM, poi è d'obbligo un reset PRAM.

Però! Ti va ancora con Snow Leopard? Bello! Anche lì noto disksleep ≤ systemsleep come da me. Provare a impostare lo stop del sistema dopo 10 minuti? E il monitor dopo 5 minuti? Per manovrare c'è sempre il Terminale: sudo pmset -a displaysleep 5 disksleep 10 sleep 10

Imposterei lo stop del disco (che hai a 10) su un tempo inferiore allo stop del sistema (che hai a 3, un po' cortino...). Prima giù il monitor, poi giù il disco, poi giù il sistema.

due prove basiche. Stacca tutto ma proprio tutto dalle prese di casa: phon, televisore, forno, lavastoviglie, tostapane, PC, tutto. O nel quadro principale stacchi gli interruttori di tutte le linee, tranne quella alla quale è collegato il Mac. Se attacchi il Mac salta? Prova a infilare la spina ruotata di 180°, così da scambiare i poli. Salta? Prova a staccare il Mac e collegarlo ad un'altra linea: se ce l'avevi sulle prese, attaccalo sulla luce. Salta?

Non vedo il problema. Hai interpellato l'assistenza che ti ha installato il SSD? Se vuoi dare un'occhiata. Qua come sei messo? E qua?

All'interno delle limitazioni hardware, hai diverse opzioni. Affidati al tecnico! Soluzione 1: un SSD da 1 o 2TB al posto del SSD Apple Soluzione 2: un SSD da 1 o 2TB al posto del HD Apple Soluzione 3: un SSD da 1 o 2 TB in box esterno Mettiamo che scegli la soluzione 2. Inizializzi ciascun SSD in formato APFS e ti ritrovi con due volumi indipendenti: Disco 1 e Disco 2, in pratica. Scegli uno dei due come volume di avvio, e lì ci metterai macOS, Applicazioni, e direi anche cartelle Utenti con dentro Foto, Musica, mail... La tentazione è di scegliere il SSD Apple, se dici che è capiente (256GB), pero' a lungo andare si tende a immagazzinare tanti dati, film, materiale pesante sempre lì, quindi potresti trovarti a corto... L'altro disco lo destini a "spazio di lavoro/archivio" e ci metti i files in lavorazione, oppure quelli archiviati. Time Machine non si fa problemi. Inizialmente recupererai i tuoi files/dati impostazioni utente (solo quelli! Non Applicazioni, non preferenze di sistema!) e te li ritroverai sul nuovo volume di avvio. Poi organizzerai il backup costante, che verrà fatto sia del volume di avvio, sia del secondo volume. Due files, automaticamente.

Qual era la data di consegna prevista al momento dell'acquisto?

ma non puoi avere un backup su quel disco. Tutt'al più hai una copia, o un originale: Non ho idea del perchè ti dica "criptati/danneggiati". Se mi viene in mente qualcosa posto. Un'idea sana sarebbe di collegare quel HD a un Mac, e vedere cosa vede. Per esempio: se lo colleghi al MacBook, cosa vede?

in macOS è nativa la presentazione per immagini all'interno della cartella:

Certo che puoi farlo. Valuta anche un’altra possibilità: installi nel PC Paragon Mac o qualche altra utility che ti permetta di leggere dischi formattati macOs, e ci sei.